L’INTERVISTA DELLA VIGILIA – GHETTI: “A LANCIANO PER SALVARCI”

L’INTERVISTA. Il difensore carica i suoi e si aspetta un finale di campionato da Spal: “Abbiamo avuto un calo ma stiamo bene e vogliamo evitare i playout. Ci siamo preparati bene e non può sempre girarci male come a Portogruaro”.

Guido Ghetti è un difensore, ma domenica scorsa ci ha provato con una rovesciata spettacolare terminata di poco alta sopra la traversa. Insomma, ha sfiorato l’impresa: certo un rete così spettacolare sarebbe rimasta nei ricordi dei tifosi per tantissimo tempo. Invece la Spal per la terza volta consecutiva non è riuscita ad andare in rete, causa principale della flessione di risultati dell’ultimo periodo.
Guido Ghetti, domani a Lanciano per riscattarvi…
“Dobbiamo assolutamente fare risultato, non possiamo perdere ulteriore terreno, anche perché le avversarie stanno facendo punti, accorciando le distanze nei nostri confronti, e la zona pericolosa della classifica è tornata a poca distanza da noi”.
Lanciano avversario ostico, ricco di giocatori di esperienza…
“Lanciano non è un campo facile, lo sappiamo, ci attende una battaglia ma siamo pronti ad affrontarla, ci siamo preparati bene”.
Perdere ulteriore terreno sarebbe grave…
“Non stiamo attraversando un buon periodo dal punto di vista dei risultati, anche se a mio parere soprattutto nelle ultime trasferte pur non raccogliendo punti non abbiamo demeritato. Il nostro obiettivo è riprendere la strada che si è interrotta dalla trasferta di Pescara, e ricominciare a fare una serie di risultati utili”.
Come è il morale dello spogliatoio?
“Il morale è buono, proprio per la consapevolezza di aver giocato alla pari su campi di avversarie che lottano per la vetta della classifica. Solo al Mazza con il Pescina siamo mancati davvero in fase offensiva”.
A proposito di fase offensiva domani sconterete alcune assenze proprio in questo reparto…
“La nostra priorità in assoluto deve essere quella di non subire reti. Quando riesci a mantenere la porta inviolata basta poco per vincere, magari anche solo un episodio favorevole”.
Proprio quello che vi è mancato nell’ultimo viaggio a Portogruaro?
“Molto spesso le partite sono risolte da un episodio, domenica scorsa è stato l’esempio eloquente: partita equilibrata, probabilmente con nostro predominio, ma risolta da un episodio sfavorevole per noi”.
D’accordo, Spal all’altezza di una protagonista del campionato, domenica scorsa, ma la flessione nell’ultimo periodo c’è stata…
“Anche noi ci aspettavamo di più da questo ultimo scorcio di campionato, però è andata così inutile recriminare, l’importante è continuare con lo spirito messo in campo a Portogruaro, non può sempre girarci male, abbiamo dimostrato di essere una buona formazione in questo girone di ritorno”.
Questa settimana avete ricevuto anche l’inattesa sorpresa del redivivo Potenza che ha fermato a domicilio un Foggia quasi sicuro di aggiudicarsi i tre punti prima della gara, impedendo così ai dauni di accorciare le distanze nei vostri confronti in classifica.
“Che il Foggia non abbia vinto, e che di conseguenza rimanga distaccato in graduatoria, è stata una bella notizia che ci ha raggiunto al termine della partita di allenamento disputata a Baura giovedì scorso, sinceramente ci credevo poco che il Potenza facesse risultato”.
Il campionato volge ormai verso gli ultimi atti, rendendo molto più gravi eventuali cadute…
“Mancano cinque partite, e saranno altrettante battaglie. Partiamo dal vantaggio di essere arbitri del nostro destino, senza dover sperare che altre perdano punti. Ho fiducia, ci siamo allenati al meglio e vogliamo assolutamente recuperare il terreno perduto”.
Quindi avanti determinati, verso l’obiettivo minimo stagionale…
“Ovvio, raggiungere velocemente i famosi quaranta punti, che significano quota salvezza. Non voglio pensare neppure per un attimo agli spareggi al termine del campionato. Siamo determinati al massimo, sono sicuro che domani sarà un altro passo verso la salvezza, dobbiamo riprendere il cammino della prima fase del girone di ritorno, ma inutile fare programmi, pensiamo piuttosto a una gara sola alla volta, a cominciare dal ritornare da Lanciano con il sorriso”.

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