ASPETTANDO LA NUOVA SPAL

IL PUNTO. La prossima settimana si saprà qualcosa di più delle conferme. Sistemate quelle caselle il Direttore Generale Pozzi comincerà a trattare i giocatori necessari per rafforzare la squadra. Intanto vediamo nel dettaglio, ruolo per ruolo, come potrebbe essere la squadra della prossima stagione.

di Enrico Testa

Avvertenze e modalità d’uso. In attesa di conoscere le conferme alle quali la società spallina dovrebbe mettere la parola fine entro la prossima settimana, conferme peraltro scontate, proviamo a immaginare la prossima Spal ruolo per ruolo come si può vedere dalla grafica di copertina. Va scritto che visto il mercato a prezzi modici che ci sarà causa fallimenti, molte occasioni spunteranno di punto in bianco e la situazione, oggi, è decisamente in evoluzione. Ritornando al discorso dei contratti da rinnovare non dovrebbero esserci sorprese. Di sicuro non vorremmo essere nei procuratori e nei giocatori che, specie in questo clima di crisi, dovranno lottare con Pozzi che, è facile immaginarlo, sfrutterà quest’aria da depressione generale per abbassare notevolmente i costi. Quattro paiono le questioni tuttora aperte. Queste. Schiavon che, almeno oggi, è difficile immaginare ancora a Ferrara. Migliorini, qui dipenderà soprattutto dal Livorno. Valtulina, anche qui bisognerà vedere il discorso legato ad Arma. Infine Bortel, che Pozzi tratterrebbe più che volentieri ma c’è da convincere il Catania e anche il giocatore al quale sarebbe impossibile garantire un posto da titolare. Scritto tutto questo, la nostra analisi parte da un concetto preciso. Il modulo. Che, secondo Notaristefano, dovrà assomigliare molto a una sorta di 4231 decisamente offensivo. Sulla base di questa disposizione vediamo, appunto, ruolo per ruolo le varie possibilità.

PORTIERE. Capecchi, salvo colpi di scena, si giocherà il posto con un nuovo arrivo a tutt’oggi sconosciuto. Si sa, meglio: s’intuisce, che avrà meno di venticinque anni ma con una discreta esperienza visto che si tratterà di un numero uno che ha già giocato titolare in Lega Pro. Pensando ai buoni rapporti di Pozzi con il “suo” Genoa ci viene in mente Lamanna, fresco reduce da un super torneo a Gubbio anche se di proprietà dei rossoblu ma siamo nel campo delle illazioni. Di certo, il terzo portiere sarà il giovane Righetti.

TERZINO DESTRO. Nessun dubbio. Guido Ghetti continuerà a essere il numero due con alle spalle, come possibile alternativa, Quintavalla, adatto peraltro a giocare, come abbiamo visto in queste due ultime stagioni, in alti ruoli anche più offensivi.

TERZINO SINISTRO. Anche qui pochi dubbi. Smit verrà retrocesso a esterno basso proprio per sfruttare la sua spinta in un modulo, come scritto, votato all’offensiva. Alle sue spalle un nuovo acquisto giovane ancora da individuare. A questo proposito paiono in ribasso le quotazioni di Longhi del Feralpi Salò. Se, invece, ma è difficilmente immaginabile, gli sviluppi del mercato porteranno la società a rivedere l’idea di avanzare Smit sul mercato i terzini certo non mancano. E tra gli altri ci viene in mente l’ottimo Migliore, un cognome una garanzia.

CENTRALE DESTRO. Maglia assegnata e da tempo. Capitan Zamboni continuerà a indossare la casacca numero cinque. Dietro di lui, cioè quelle rarissime volte in cui Zambo mancherà, verrà spostato Ghetti come già successo.

CENTRALE SINISTRO. E’ la prima casella mancante. Qui la società e il tecnico non hanno nascosto nulla. Si cerca un centrale mancino e la prima scelta era ed è ancora Bastrini, di proprietà della Sampdoria che con la Spal deve trattare il giovane, e forte, portiere Costantino. Il ragazzo, perfetto per forza ma anche età, ha richieste superiori. Toccherà a Pozzi convincere i colleghi doriani facendo pesare il discorso relativo al portiere della primavera blucerchiata. Notaristefano ci spera molto perché conosce Bastrini da quando il ragazzo, ancora minorenne, giocava nei ragazzini del Como. Alternative per ora non si conoscono. Di sicuro una non sarà quel Conti scritto dalla stampa nazionale perché non interessa affatto. Come rincalzo del nuovo acquisto, invece, se Pozzi riuscirà a convincere il Catania ma anche il ragazzo (difficile, secondo noi), potrebbe restare Bortel.

MEZZALA. Altro giocatore fondamentale da acquistare. Candidato numero uno è Coppola del Taranto per piedi, sostanza e copertura. Prima alternativa, anche nel ruolo di regista come vedremo perché il discorso dipende da Migliorini, è Saverino della Reggiana. Dietro di loro resterà Bedin mentre Schiavon, come già scritto, difficilmente dovrebbe rimanere.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0