SPAL, GENERAZIONE X… COME LE POTENZIALITA’

L’ANALISI. Dalle questioni societarie al settore giovanile, dagli under 21 alla vecchia guardia, dai nuovi acquisti titolari ai rincalzi, dai gironi alla tessera del tifoso. Che tipo di stagione si prospetta tra punti di forza, difficoltà, pregi e difetti dei biancazzurri.

La squadra è fatta. L’iscrizione c’è. Lo sponsor pure. Quello (nuovo) tecnico anche. Insomma le basi biancazzurre, e non solo, ci sono e tutto è pronto per una nuova, e speriamo divertente ancora più che vincente, stagione. Qualcosa, però, alla voce delusioni è già forte ancora prima di cominciare anche se, certo, non si tratta di colpe attribuibili al club di Butelli. Il riferimento, infatti, è a questa merdata – difficile trovare altre parole – che si chiama tessera del tifoso e che rischia di diventare la pietra tombale sulla già messa dura prova passione del pubblico (pagante!). Ecco, da questo punto di vista, ovviamente non soltanto a Ferrara, cominciamo male. Molto. Il problema è che nel paese della questione (a)morale succede di tutto e a nulla sono serviti i lamenti, gli appelli, i dati che hanno dimostrato che si tratta di puro business e di un provvedimento che servirà a nulla se non, appunto, a svuotare i già deserti e fatiscenti stadi nostrani. Il corso delle cose della prossima stagione, però, ma questo è un parere ottimista e del tutto personale, farà cambiare idea a quelli che… il calcio va visto soltanto in televisione. Purtroppo non subito, però. Schifezze a parte, il basso profilo adottato nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione dallo staff dirigenziale è cosa buona e giusta. La Spal ricomincia, infatti, all’insegna di una grande “ics” che abbiamo usato nel titolo per definire il discorso giovani ma non soltanto. Vediamo perché.

 

 

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0