CRONACA. SPAL-PERGOCREMA

PRIMO TEMPO

6′ Gol del Pergocrema. Vistosa trattenuta di Zamboni su Marconi pochi metri fuori dall’area di rigore e calcio di punizione per gli ospiti: va alla battuta Caccavallo che sigla il vantaggio con una perfetta pennellata a scavalcare la barriera. Ravaglia, complice una barriera apparsa tutt’altro che ineccepibile nell’occasione, sorpreso dalla traiettoria a giro quasi a fil di palo è battuto. 0-1

13′ Scambio veloce Caccavallo-Marconi, sinistro dell’ex atalantino e palla che finisce qualche metro alla destra di Ravaglia.

15′ Cintura di Romeo su Fofana in piena area di rigore, cade l’attaccante spallino ma per l’arbitro si può proseguire. Rimangono forti sospetti per la decisione arbitrale, benché Momo faccia ben poco per rimanere in piedi.

35′ Primo tiro della Spal in direzione della porta difesa da Russo: ci prova Migliorini dai venti metri, palla che termina abbondantemente a lato.

45′ Chiude in attacco la Spal: sugli sviluppi di una punizione di Locatelli dalla sinistra, Zamboni, la cui maglia viene vistosamente allungata da un abbraccio un pò troppo affettuoso di Romeo, finisce a terra, la palla dopo un rimpallo arriva a Ghetti che prova a concludere a rete ma termina alta sopra la traversa. Proteste vibranti dei biancazzurri. Dalla nostra postazione l’intervento irregolare del centrale cremasco è evidente, per l’arbitro no.

SECONDO TEMPO

1′ La Spal entra in campo più decisa e convinta nei propri mezzi: nel giro di quaranta secondi guadagna due calci d’angolo con Melara e, sugli sviluppi del secondo tiro dalla bandierina, battuto da Paolo Rossi dalla sinistra, Zamboni si vede respingere in scivolata il possibile gol del pari da un prodigioso intervento di Russo.

2′ Punizione di Smit dalla sinistra, incorna Bortel, palla fuori.

7′ Protesta ancora la Spal: fallo di Panariello su Paolo Rossi in piena area di rigore, l’arbitro lascia correre, i dubbi restano ancora una volta.

17′ Spal completamente riversata nella metà campo ospite: fallo laterale lungo di Smit dalla sinistra, palla che arriva direttamente sul dischetto dell’area di rigore e Volpe, di spalle, prova il grande gol con un colpo di tacco ma la conclusione è debole e Russo fa in tempo a sventare il pericolo.

32′ Rovesciata in piena area di rigore di Volpe, tentativo velleitario e pretestuoso dell’attaccante spallino, palla alta sopra la traversa.

37′ Ennesimo episodio dubbio in area cremasca: cross dalla destra di Belleri, un rimpallo in mezzo all’area di rigore gioca un brutto scherzo a Ghidotti che, appostato dalla parte opposta, in piena area di rigore, ingannato dalla deviazione probabilmente, si vede sbattere il pallone prima sul corpo, poi sull’avambraccio tenuto comunque vistosamente largo: regolamento alla mano sarebbe calcio di rigore in tutto l’universo, tranne però per il direttore di gara che, a due passi, lo considera involontario. Proteste accesissime dei calciatori spallini che formano un capannello intorno al direttore di gara e Fofana, tra i più attivi, allunga una mano verso l’arbitro che non esita ad allontanarlo dal campo. Dopo pochi minuti tocca anche a mister Remondina prendere la via degli spogliatoi per proteste.

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