IL GIOVANE FOGGIA DI STRINGARA A CACCIA DI PUNTI SALVEZZA SENZA LA STELLA VENITUCCI

Sulla carta non ci si dovrebbe annoiare. Arriva infatti al “Paolo Mazza” un avversario volitivo che non sa (perché fisiologicamente non può) alzare le barricate e difendersi strenuamente, che ama giocare a calcio in maniera sì accorta ma anche spensierata: merito dei giovani rampanti che costituiscono l’ossatura della formazione di Stringara che, al pari della Spal, ha un’età media davvero molto bassa, addirittura inferiore a quella degli estensi (ventidue anni in Capitanata, ventiquattro i biancazzurri). Fatta eccezione per il portiere Ginestra (classe 1979) ex Ternana e Paganese, chi prende per mano le sorti dei dauni, ovvero Dario Venitucci, non supera addirittura il quarto di secolo sulla carta d’identità: si tratta dell’unico calciatore del ristretto gruppo degli over 23 a essere considerato titolare inamovibile, visto e considerato che i vari Cardin, Tomi, Tiboni (ventitré, ventiquattro e ventitré anni rispettivamente), Agodirin (l’ex di turno e il secondo più esperto e “anziano” della rosa con i suoi ventotto anni) o i vari Lanteri (classe 1984, ex Novara e Casale e già due gol per lui in stagione prima dell’infortunio) e Cruz (ventisei anni, di professione attaccante) ogni settimana sono in ballottaggio con baldi giovani di belle speranze che arrivano dal torneo Primavera (più precisamente da Atalanta, Novara e Varese). Peccato che l’ex juventino Venitucci sia stato espulso proprio domenica scorsa e a Ferrara non ci sarà, al pari del nostro Ghiringhelli.
Dopo l’esonero di Bonacina all’indomani dello 0 a 2 casalingo contro la Reggiana, Stringara ha subito cambiato modulo ridisegnando la squadra in base al credo tattico che da sempre lo contraddistingue: e allora via in soffitta la difesa a quattro e spazio ai tre dietro a proteggere Ginestra con Lanzoni (ex Mantova, di proprietà della Sampdoria) e Gigliotti (difensore francese ventiduenne del Novara) che possono indifferentemente occupare sia il ruolo di centrale puro, sia quello di centrale spostato sulla sinistra con uno tra D’Orsi e Traoré (scuola Parma, l’anno scorso al Sudtirol ma sfortunato al punto da perdere metà campionato ma le cui doti e credenziali sono a detta di molti di sicuro avvenire) sul centro destra. A centrocampo, normalmente Venitucci viene adoperato prevalentemente come trequartista dietro due punte salvo poi diventare attaccante aggiunto in fase di possesso palla, andando ad affiancare Tiboni e uno tra Agodirin, Giovio, Cruz, Defrel (altro francese anche lui proveniente dalla Primavera del Parma, classe’91) e Lanteri. Bisognerà vedere chi lo sostituirà. In mediana l’unico inamovibile è Fabio Meduri, classe 1991, ex Monza a cui il Cesena sta facendo una corte serrata per poterlo portare in Romagna già nella prossima finestra di mercato; al suo fianco il brasiliano Wagner (l’anno scorso al Varese, squadra Primavera) parte favorito sul talentino autoctono Bianchi (’92), a destra invece l’ex Portogruaro e orobico Cardin se la giocherà con un altro atalantino d’adozione, ovvero Molina (’92), mentre a sinistra il novarese Frigerio (altro ’92) sta cercando di imparare e rubare il mestiere all’ex Marcianise Giovanni Tomi (capitano del Foggia di Bonacina) che a sua volta da terzino sta cercando di interpretare al meglio il nuovo ruolo di esterno di centrocampo. Squadra difficilissima da interpretare, quindi, con molte variabili e una duttilità impressionante (spesso confusionaria) nel complesso molto veloce, corta ma che ha il solo difetto di tutte le squadre giovani: la concentrazione. Attenzione, però, perché l’intenzione dei giovani di Stringara è di dimostrare sin dalla prossima trasferta di Ferrara che potrà rendere la vita difficile a chiunque da qui a maggio.

LA PROBABILE FORMAZIONE
FOGGIA (343)

Ginestra; Lanzoni, Gigliotti, Traorè; Cardin, Wagner, Meduri, Tomi; Defrel, Tiboni, Giovio.
All.: Stringara

BALLOTTAGGI
Cardin-Molina 51%-49%
Tomi-Frigerio 55%-45%
Traorè-D’Orsi 70%-30%
Wagner-Bianchi 50%-50%

INFORTUNATI
De Leidi
Lanteri

SQUALIFICATI
Venitucci

LA ROSA

Portieri
Botticella, Ginestra e Leo

Difensori
Cardin, D’Orsi, De Leidi, Frigerio, Gigliotti, Lanzoni, Toppan e Traoré

Centrocampisti
Bianchi, Cortesi, Marinaro, Meduri, Molina, Perpetuini, Tomi, Venitucci e Wagner

Attaccanti
Agodirin, Cruz, Defrel, Giovio, Lanteri e Tiboni

IL CAMMINO

1a giornata 04/09/2011 Foggia-Benevento 1-2

2a giornata 11/09/2011 Pro Vercelli-Foggia 0-0

3a giornata 18/09/2011 Pisa-Foggia 1-1

4a giornata 25/09/2011 Foggia-Monza 1-0

5a giornata 02/10/2011 Como-Foggia 0-0

6a giornata 09/10/2011 Foggia-Viareggio 1-1

7a giornata 12/10/2011 Tritium-Foggia 1-1

8a giornata 16/10/2011 Foggia-Reggiana 0-2

9a giornata 23/10/2011 Foligno-Foggia 0-1

10a giornata 30/10/2011 Foggia-Avellino 1-1

11a giornata 06/11/2011 Carpi-Foggia 3-2

12a giornata 13/11/2011 Foggia-Taranto 0-1

I MARCATORI

3 Venitucci (1 su rig.)
2 Lanteri
1 Agodirin, Defrel, Giovio e Tiboni

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