LA FURIA DI CANCELLATO: NON HO MAI FATTO ALCUNA MESSA IN MORA DELLA SPAL. LE NOTIZIE CHE CIRCOLANO SONO ASSOLUTAMENTE FALSE

Suona il telefono. Numero sconosciuto. Non rispondo. Richiamano da un numero di Ferrara non memorizzato, stavolta rispondo. Dice l’interlocutore: “Qui è la Cassa di Risparmio, la cerca il direttore”. Pauraaaaaaaaa! Non perché abbia debiti ma di sti tempi non si sa mai… Aspetto e l’interlocutore si presenta: “Ciao, sono Emanuele Cancellato, non ci conosciamo di persona ma ti chiamo visto che sei il responsabile di un sito della Spal e ci tengo a fare una dichiarazione perché “Il Resto del Carlino” e “Telestense” scrivono e dicono che io avrei messo in mora la Spal. Cosa assolutamente falsa”.
Di solito, è una buona e sana regola del giornalismo che – esattamente come l’obbligo di citare sempre le fonti – noi de LoSpallino rispettiamo, di solito dicevamo non si smentisce ciò che viene affermato da altri. “Sì – interviene Cancellato ma io ho subito un danno e sperando che domani venga pubblicata la mia smentita i tifosi della Spal si faranno un’idea sbagliata di me dopo aver indossato questa maglia e dopo che alleno nel Settore Giovanile. Non posso accettare che questa mia immagine venga infangata, ti chiedo per favore di scrivere che non ho fatto alcuna messa in mora e che se l’avessi fatta lo avrei detto”.
Colgo l’occasione, allora, per chiederti come stanno le cose?
“Le cose stanno che ovviamente non sono contento, come altri, di non aver preso lo stipendio ma tutti insieme si è deciso di andare avanti davanti a certe garanzie. Ecco perché è lontana da me anche soltanto l’ipotesi di una messa in mora”.
Il fatto che ti chiami Cancellato e non esiste un solo spallino vero che possa mettere in dubbio la tua spallinità mi sembra comunque superare questa tua presunta messa in mora…
No presunta. Io non ho fatto sta messa in mora, deve essere molto chiaro. Se l’ha fatta qualcun altro chiedete a lui. Quando ieri mi hanno chiamato dei tuoi colleghi per chiedermi se questa notizia corrispondeva al vero ho detto forte e chiaro che era una bufala assoluta. E che semmai avessi cambiato idea sarebbe stata mia cura informare gli stessi giornalisti. E invece le mie dichiarazioni non sono state riportare e, anzi, è stato scritto esattamente il contrario. Adesso vedrò di rivolgermi a un avvocato per vedere se fare una querela ma la gente di Ferrara deve sapere che Emanuele Cancellato ama la Spal e non chiede di metterla in mora!”.

Contravvenendo alla regola di cui sopra abbiamo deciso di pubblicare questa smentita a una notizia che ieri circolava ma da noi non data proprio perché considerata falsa e vorrei anche scusarmi con i colleghi interessati. Aggiungo soltanto la solita amarezza per quello che sta avvenendo intorno alla Spal in un momento importante perché – come già scritto – le cose stanno andando verso a una rapida soluzione dei famigerati problemi economici della società Spal. Purtroppo, quasi quotidianamente, si assiste a una serie di notizie non esatte che minano seriamente la tranquillità, e non solo, della stessa Spal. Il giorno che tutti capiranno che la Spal non è Butelli o il proprietario di turno ma la Società Polisportiva Ars et Labor, club storico e bene della città di Ferrara avremo fatto tutti un bel passo avanti. et

 

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