LA S.P.A.L. VIRA DECISA SU ADRIANO RUSSO: SEMPRE PIU’ VICINO IL FORTE DIFENSORE NAPOLETANO

Tanti i nomi (Aya, Conti, Giani, De Bode) e gli identikit (esperto, giovane e oltre i 190 centimetri tra le caratteristiche principali) diffusi per il futuro leader del reparto difensivo biancazzurro. Per comporre la coppia con il giovane Silvestri (molto probabilmente, viste le ottime risposte date dal difensore in ritiro) salgono le quotazioni del difensore centrale di origini napoletane Adriano Russo, autore lo scorso anno di un campionato da protagonista con la maglia del Perugia in Prima divisione.
Nato a Napoli il 6 giugno del 1987, Adriano Russo (un metro e ottantasei centimetri per settantacinque chili) è cresciuto nelle giovanili del Siena. Difensore veloce, tecnico e agile, usa principalmente il destro, ma si affida anche al mancino quando deve. Un regista difensivo, che può giocare grazie alla sua duttilità anche come terzino.
Nel 2007-2008 il primo campionato da professionista alla Massese in Prima Divisione (15 presenze). L’anno successivo scende di categoria vestendo la maglia della Colligiana dove in una stagione e mezza colleziona 22 partite. Nel gennaio del 2010 infatti passa alla Vico Equense dove termina il campionato (12 presenze). Rimane senza squadra all’inizio del torneo successivo dopo la retrocessione dei campani in D e scende anche lui di categoria vestendo in D la maglia del Todi (21 presenze e 2 gol). Poi il ritorno nei professionisti con l’ambizioso Perugia. In Seconda Divisione gioca 25 gare segnando due reti. Poi, nell’ultimo campionato culminato con l’eliminazione nelle semifinali dei playoff per mano del Pisa, colleziona 21 presenze. A inizio torneo i titolari sono Lebran e Jefferson, ma gli infortuni del primo e lo scarso rendimento del secondo gli concedono spazi per mettersi in mostra. Ha l’unico difetto di sbagliare le due gare Play off contro il Pisa. In Umbria, lo giudicano colpevole sul gol che ha deciso l’eliminazione dei grifoni. In estate non è stato riconfermato, ufficiosamente perché non è stato trovato l’accordo economico con la società. Sui siti di informazione locale hanno generato polemiche le sue parole scritte su un popolare social network per commentare l’addio: “Devo aver fatto proprio male quest’anno calcisticamente parlando…”. In B, Juve Stabia e Modena erano sulle sue tracce. In Prima divisione sembrava esserci l’interessamento del Vicenza e le squadre in attesa di ripescaggio: Cosenza e Gavorrano. Nel marzo del 2012 è stato deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale “per aver conferito mandato all’agente Alessandro Pellegrini, qualificandosi come calciatore ‘professionista’ benché rivestisse lo status di calciatore ‘dilettante ex professionista’. Deferito lo stesso agente per aver accettato l’incarico conferito dal calciatore, omettendo di effettuare i necessari controlli volti ad accertare l’effettivo status del nominato calciatore”. Su youtube c’è un canale a lui dedicato “Tutto Adriano Russo” che raccoglie le interviste e le giocate del difensore napoletano.
Salvo clamorosi colpi di scena, il nuovo numero 6 dei biancazzurri sarà proprio lui.

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