IL PUNTO – LA DOMENICA DEL RECORD (NEGATIVO)

Bel colpo per Ternana e Lanciano. Sorprende il Giulianova. Soltanto sette i gol segnati.

Sette reti in nove partite è record (negativo) difficilmente battibile considerando solo domenica quindi senza il posticipo Pescara-Rimini. Perdipiù delle sette marcature solo due sono di attaccanti di razza (Arma della Spal e Corona del Taranto), mentre ben tre sono state realizzate da difensori (gli esterni Oshadogan del Lanciano, Maggiolini del Cosenza e il centrale Ciuffetelli del Ravenna) e due da centrocampisti (Noviello della Ternana e Croce del Giulianova). Nessuna marcatura è stata siglata su rigore. Tre vittorie esterne (Ternana, Ravenna e Lanciano) e due vittorie interne (Taranto e Giulianova) a fronte di quattro pareggi, di cui ben tre a reti bianche. Spal-Cosenza (finale 1-1) è stata la gara con più reti (!) del girone B di Prima Divisione.

Discreto il numero delle espulsioni decretate, sei (i difensori Di Dio della Ternana, Del Grande del Giulianova e Murolo della Real Marcianise, il centrocampista Giannusa del Potenza e gli attaccanti Eusepi della Reggiana e Dionigi dell’Andria).

Senza dubbio la vittoria che fa più rumore è quella del Lanciano che a sorpresa (ma non troppo) ha espugnato il “Giglio” di Reggio Emilia contro una Reggiana che abbisogna di rinforzi apparsa spuntata e nervosa: unica nota positiva il ritorno di Andersson che farà comodo agli uomini di Dominissini in mediana. A ruota il Giulianova che da predestinata alla retrocessione dagli addetti ai lavori mette subito in riga il Potenza di Eziolino Capuano (espulso a metà primo tempo) che in precampionato aveva dato prova di una difesa formato monster: certo ha pesato il rosso a Giannusa dopo appena otto minuti per doppia ammonizione (comunque affrettata la decisione) ma gli abruzzesi grazie a mister Bitetto hanno chiuso ogni varco con la coppia centrale Vinetot (ribattezzato il Thuram della C)-Garaffoni. Buono l’esordio anche dell’italo-belga ex Blackpool Carratta. Bene la Ternana che, a dispetto delle numerose assenze, si impone al “Degli Ulivi” grazie a Noviello e al portiere Visi autore di una prova maiuscola. Il Taranto vince, merito di Corona, dopo aver giocato a onor di cronaca più di un’ora in superiorità numerica contro una Real Marcianise che non è dispiaciuta.

Pareggia la Cavese ad Avezzano con i padroni di casa che devono ringraziare l’estremo difensore Merletti (è il secondo, mancava Bifulco) autore di tre prodigiosi interventi: più che positivo l’esordio di Birindelli tra le fila degli abruzzesi che hanno perso ieri Franciel per due mesi a causa della frattura alla mandibola e a cui mancavano sei titolari. Vittoria importante del Ravenna a Portogruaro grazie a Ciuffetelli inventato centrocampista da mister Esposito per l’occasione (ma ci dicono sia una mossa destinata a durare nel tempo). Infine davanti a quasi quindicimila spettatori il Verona non è riuscito ad avere la meglio sul giovane Foggia: male Selva tra i veneti e Salgado tra i pugliesi, già in grande spolvero invece sia Russo che Di Roberto. Tra sette giorni spiccano Lanciano-Verona, Ravenna-Spal e Ternana-Taranto: occhio all’insidiosa trasferta del Pescara a Cava de’ Tirreni e della Reggiana a Rimini. Potenza-Andria e Marcianise-Portogruaro sono già gare importanti per siglare i primi punti della stagione. Chiudono il quadro Foggia-Giulianova e Cosenza-Pescina. Nell’attesa sapremo come finirà il calciomercato d’agosto.