Chi si aspettava la mano pesante della giustizia sportiva nel processo calcio scommesse rimarrà deluso: questa mattina la Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta da Sergio Artico, ha emesso i verdetti di primo grado, che vedono sanzioni per ventuno società e cinquantadue tesserati. Ecco il quadro per quanto concerne le società di Lega Pro:
Albinoleffe: 15 punti di penalizzazione e 90mila euro di ammenda.
Cremonese: 1 punto di penalizzazione e 30mila euro di ammenda.
Frosinone: 1 punto di penalizzazione.
Monza: 5 punti di penalizzazione.
Piacenza: 11 punti di penalizzazione e 70mila euro di ammenda.
Tra i tesserati, gli ex spallini coinvolti sono tre: Tomas Locatelli (ora in forza all’Arezzo) si è visto confermare il patteggiamento a due anni di squalifica, Roberto Colacone (Monza) è stato squalificato per quattro anni, mentre Luigi Consonni (oggi al Grosseto) è stato prosciolto nonostante la condanna della sua società a sei punti di penalizzazione. Ovviamente tutte queste sanzioni sono da considerarsi passibili di cambiamenti: tra gli appelli, il secondo grado e gli eventuali nuovi sviluppi delle indagini delle procure di Bari e Cremona si avranno indicazioni precise – nella migliore delle ipotesi – a inizio agosto. E se a tutto questo si aggiungono le future penalizzazioni per inadempienze economiche, già si intuisce che la prossima stagione possa essere ancora più condizionata rispetto a quella che ci siamo appena lasciati alle spalle.