GIORNATA DI PRESENTAZIONI. MATTIOLI-SHOW TRA PRIMA SQUADRA, MAGLIE, GIOVANI, LEGA E TROFEO CAMPIONE

Un emozionatissimo Walter Mattioli, presidente della S.P.A.L., ha presentato ai giornalisti, questa mattina alle 12 circa nella sala stampa dello stadio “Paolo Mazza”, quattro acquisti della S.P.A.L. 2013/2014: Cozzolino, Di Quinzio, Falcier e Fantoni.
Insieme al numero uno dei biancazzurri sono intervenuti il direttore sportivo Davide Vagnati e l’allenatore Leonardo Rossi. Sotto la sguardo del presidentissimo Mazza ritratto nella foto posta in sala stampa, è stato lo stesso Walter Mattioli nel corso della presentazione dei nuovi acquisti ad illustrare il progetto S.P.A.L. a trecentosessanta gradi toccando vari aspetti: i nuovi arrivi e le trattative in corso per un difensore e un centrocampista, la bontà della rosa a disposizione e del progetto calcistico che verrà messo in piedi, la conquista della Lega Pro unica come obiettivo fondamentale. E poi le regole sul minutaggio e i contributi per i giovani, l’età media richiesta agli undici titolari e il braccio di ferro fra Federazione e Aic, i colori della nuova maglia (biancoazzurra a righe sottili, con un’idea a quella con maniche e colletto bianco con sfondo azzurro), annunciando poi la volontà di fare il possibile per salvaguardare il settore giovanile valutando quello delle ormai ex Giacomense e Real Spal; infine, l’annuncio della presentazione della rosa, staff tecnico e dell’organigramma societario (lunedì 22 luglio alle 18 al Mazza, ndr) e il calendario delle amichevoli valutando anche le posizioni della tifoseria circa l’avversario per la gara amichevole di presentazione ufficiale al pubblico del Mazza della nuova S.P.A.L.

LA PRESENTAZIONE.
“Oggi vi presentiamo quattro ragazzi, un paio già in ottica Giacomense poi due giocatori importanti. Altri ne arriveranno, perché la società S.P.A.L. vuole assolutamente arrivare tra le prime otto”. Ha esordito così in conferenza stampa il presidente spallino Mattioli che poi ha proseguito illustrando i punti del progetto S.P.A.L.. “Il gruppo Colombarini è venuto a Ferrara per fare le cose in maniera eccezionale. Ci sono dei budget da rispettare, non pensiate che arrivando qua i budget triplichino.- ha ammonito il numero uno dei biancoazzurri, che però ha assicurato- Mai si parlerà di problema economico. Forse, un domani, si parlerà di problemi legati ai risultati, ma quello dipenderà dai ragazzi che andranno in campo. Noi stiamo allestendo una squadra che non dovrebbe soffrire come magari avrebbe fatto la squadra che avevamo in mente prima di venire a Ferrara formata da molti giovani. Qui, invece, ci sono dei giocatori importanti, ne arriveranno altri due o tre, tenendo in considerazione che la società punterà sempre e comunque sul proprio vivaio”.

IL SETTORE GIOVANILE.
E prima ancora di annunciare i quattro giocatori, Walter Mattioli ha provato a far il punto sul settore giovanile: ”Il vivaio della Spal deve diventare un fiore all’occhiello non solo all’interno di questa società, ma nell’intero panorama calcistico nazionale. In questi giorni sto ricevendo tante telefonate. Nei prossimi giorni chiariremo cosa succederà ai ragazzi legati alla Spal o all’ex Giacomense. Amplieremo il settore giovanile, oggi fondamentale per le società di calcio. Non lasceremo a casa nessuno, spero. Ma nel breve non è possibile dare comunicazioni in merito come mi stanno chiedendo. Arriveranno degli allenatori che hanno lavorato già per la Spal prima, cercheremo di ampliare la famiglia però sempre in una logica Mattioli. Valuteremo caso per caso, ma abbiamo già un gruppo ben formato, organizzato e l’abbiamo dimostrato perché in quattro giorni abbiamo trasformato completamente la nostra società. Sistemeremo il settore giovanile, come lavoreremo per il Centro Sportivo e lo stadio, ci sono tante cose da fare. Lavoriamo giorno e notte. Vogliamo essere pronti. Costruiremo le squadre (tutte quelle che saremo in grado di fare) nazionali, come impone la Lega, e professionisti regionali per non abbandonare nessuno. Valuteremo la possibilità di creare qualche squadra provinciale. C’è un responsabile del settore giovanile, Alessandro Orlandini e un gruppo di allenatori, poi abbiamo già pensato di portare in via Copparo gli uffici del settore giovanile. Ci stiamo attrezzando per portare in città gli uffici della prima squadra”.

LA SQUADRA.
Poi si inizia a parlare della S.P.A.L. che sarà ai nastri di partenza del campionato di Seconda Divisione. “La preparazione inizierà lunedì 22 luglio in via Copparo- ha annunciato il presidente-. Stiamo facendo un’ottima squadra, arriverà nelle prime otto posizioni. Abbiate fiducia e dateci una mano. A noi è cambiata la vita. Siamo venuti a Ferrara strafelici di questa grandissima avventura. Faremo le cose con grande entusiasmo. Siamo emozionati per esser venuti a far calcio nella nostra città. Siamo pronti al lavoro e al sacrificio. Il credo alla mia ex Giacomense era quello di lavorare in silenzio e con umiltà. Non apparire mai e lavorare sodo, perché solo i risultati danno soddisfazioni a noi e a chi ci viene a vedere. C’è un programma di 4-5 anni nel discorso avviato con il Sindaco e l’ Amministrazione della città Ferrara. Il primo obiettivo è quello di rimanere in questa serie C unica. Se ci sarà qualche piccolo sbandamento aiutateci abbiamo già in programma intervenire dove ci sarà bisogno. Se ciò non avverrà entro il 31 agosto, avverrà sicuramente entro il 31 gennaio. Ripeto l’obiettivo è mantenere la serie C”.

I NUOVI ACQUISTI.
Poi Mattioli approfondisce i temi del calciomercato e dei nuovi acquisti: “Se ci davano la possibilità di venire a Ferrara due mesi fa forse avremmo fatto una squadra leggermente diversa. Avevamo impostato la squadra per una Seconda Divisione da tenere con tanti giovani. Adesso alcuni di loro rimarranno in questo gruppo, perché non posso stravolgere le scelte iniziali. Arriveranno 5/6 giocatori importantissimi. Penso che un attaccante come Cozzolino (l’attaccante campano arriva a titolo definitivo con un contratto di due anni) sia un lusso per la città di Ferrara. E’ un grande bomber, la Spal ne ha avuti di importanti, credo che la città si innamorerà di questo ragazzo per le sue caratteristiche e per quel che da in campo. Ha messo la testa a posto da un paio di anni, ma ha il carattere e le qualità per far bene.
Di Quinzio (l’esterno offensivo arriva in prestito con diritto di riscatto) è un lusso per la categoria, un grande giocatore e farà la storia di questa società. Vi posso dire che se non ci fosse stato il nome Spal e quello della città di Ferrara probabilmente non sarebbero venuti a giocare per me. Questa società darà loro la possibilità di mettersi in mostra. Cozzolino ha già giocato in serie A con Lecce e Chievo, ma troverà una piazza adatta alle sue caratteristiche. Raramente i nostri giocatori hanno visto la A. Poi ci sono i giovani. Falcier che arriva dall’Entella (in prestito dalla Virtus Entella), farà benissimo in questa società ed è un grande difensore. E’ giovane, un ’91, ma ha le caratteristiche per far bene. L’ultimo è Fantoni. Un nostro pupillo. Noi crediamo ciecamente in questo ragazzo abbiamo chiesto al Brescia di poter acquistare la comproprietà entro il giugno del prossimo anno. Grandi qualità che vedrete in campo. Ci sarà anche qualche ‘94 interessante. Non posso cambiare quella che è la mia filosofia. Punterò a una squadra con esperti, ma con giovani poi utili al futuro della società. Dovete aiutare i ragazzi.- ha detto rivolgendosi agli addetti ai lavori- Ovvio che giocare a Portomaggiore è cosa diversa. Non avevano l’assillo che potranno trovare giocando davanti alla Curva e al Paolo Mazza. Spero che la Curva aiuti i ragazzi a superare i primi momenti, le prime paure. Sono convinto che la città di Ferrara arriverà numerosa a vedere le partite e noi vi aspettiamo, tutti insieme: società città tifosi, giornalisti, nel rispetto dei ruoli, dovremo remare nella stessa direzione ovvero portare la S.P.A.L. in campionati ancora più importanti e col tempo, l’organizzazione e la serietà ci arriveremo”.

ALTRI ARRIVI?
Sui prossimi movimenti di mercato Mattioli ha aggiunto: “C’è tempo fino al 31 agosto. Ero conosciuto come il presidente degli affari del 31 agosto. Oggi, la proprietà, che ringrazio, mi ha dato qualche possibilità in più. Abbiamo impegnato fondi per giocatori importantissimi. Arriveranno ancora: un difensore, non so se sarà Aya che a me piace moltissimo, un centrocampista perché Capellupo dovrebbe andar via, poi un terzo attaccante e noi preferiremo aspettare Personé che stimiamo in modo particolare. Lo considero, alla pari di Fantoni, uno dei miei ragazzi, protagonisti dello scorso campionato. Lui vuol venire a tutti i costi. In alternativa i due ragazzi del Milan (Gaeta e Chinellato, ndr), ma anche altri giocatori. Oggi come Spal ricevo decine di chiamate di giocatori e procuratori perché conoscono la serietà del gruppo. Pederzoli? Il problema dal mio punto di vista sono i due mesi ancora da scontare per il calcio scommesse. E’ uno di quei discorsi da valutare con i miei tecnici. Come giocatore mi va bene, è fortissimo, mi hanno detto. Ma il fatto che sia stato squalificato mi porta a riflettere. Non transigo sul comportamento dei miei giocatori. Devono essere d’esempio e orgoglio per la città. Purtroppo ci tengo a queste cose. Posso garantire che vuol venire. Vedremo”. Poi ha proseguito spiegando la filosofia alla base della gestione della nuova S.P.A.L.: “Sarà un gruppo di giocatori che lavorerà in armonia e serenità. Essere una famiglia sportiva. La famiglia Spal. Ferrara abbraccerà i giocatori e li metterà in condizione di fare un grande campionato, perché- ha ripetuto – noi faremo un grandissimo campionato. Faremo di tutto per far divertire la nostra tifoseria e portare più gente possibile allo stadio. Dateci una mano, pazientate, dobbiamo capire dove siamo arrivati, io la storia della mia città e della Spal la conosco a memoria, dateci il tempo di lavorare qui sul posto. Se commetterò qualche errore sarò io il responsabile di tutto. Per i ragazzi non devo essere solo un presidente, ma il padre sportivo. Ci sarò sempre per loro, ma pretendo il massimo. La fortuna dell’ex Giacomense era che guardavamo prima all’uomo poi al calciatore. Lo stesso sarà a Ferrara”.

ALLENATORE E STAFF.
Confermato il contratto annuale per mister Leonardo Rossi e in blocco è arrivata la conferma anche per lo staff. Poi Mattioli ha rivelato un retroscena: “Prima di questa avventura alla Spal avevo chiesto al mister e lui aveva accettato di restare con noi anche nel caso fossimo scesi di categoria, perché consapevole delle difficoltà di salvare una squadra con molti giovani. E’ questo il tipo di clima e rapporti che ci sono in società così come con la proprietà e il direttore Vagnati che sta facendo benissimo nel suo lavoro”.
Poi il presidente non si è tirato indietro su qualche polemica sollevata sulla non ‘purezza’ della nuova Spal: “Siamo la Giacomina? Sono tutte sciocchezze. Siamo gente di Ferrara. Sono nato a Portomaggiore come qualcuno dietro di me (e ha indicato il ritratto di Paolo Mazza alle sue spalle, ndr). Ho studiato dall’età di dieci anni a Ferrara. Lavoro e vivo a Ferrara. Ferrara è la mia città. Che non mi si dica che non sono ferrarese e non posso parlare di Spal. Ho incominciato ad andare a vedere la Spal da ragazzino con mio cugino. Poi ho fatto il dirigente di una società (la Giacomense, ndr) che mi rimarrà nel cuore, ma oggi i miei pensieri, cuore e testa, tutto è per la Spal e per farla diventare grande nei prossimi anni.

MAGLIE, FEDERAZIONE E MASI TORELLO.
Sulla scrivania della sala stampa presente la maglia con le righe strette biancoazzurre con gli sponsor disegnati per dare un’idea di quella che sarà la divisa per il prossimo anno. Con un sogno rivelato dal presidente: “Lavoro per ripristinare anche la vecchia maglia con collo e maniche bianche e il corpo azzurro”. Poi sul tema dei contributi per il minutaggio dei giovani annuncia che la regola dell’età media degli undici titolari pari a 24 anni e mezzo dovrà essere votata a maggioranza in una riunione con tutti i presidenti, ma ci sono problemi per gli accordi fra Federazione e Aic. Per la composizione dei gironi molto probabilmente ci sarà un girone con le squadre del Nord, mentre nell’altro ci saranno quelle del Sud. Come già anticipato sulle nostre pagine una tra Messina e Sassari Torres o addirittura entrambe potrebbero finire nel girone con le squadre del Nord.
Sulla scomparsa del calcio a Masi Torello e Masi San Giacomo, Mattioli ha annunciato che incontrerà un gruppo di ragazzi intenzionati a far ripartire il calcio dal campionato di terza categoria, ma assicura che molto probabilmente formazioni del settore giovanile della S.P.A.L. utilizzeranno per gli allenamenti o per le gare gli impianti sportivi del comune di Masi Torello.

IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI.
Lunedì 22 luglio
inizio della preparazione al Centro di via Copparo. Alle 18 presentazione ufficiale al Paolo Mazza con lo staff tecnico, l’organigramma societario e i giocatori.
Martedì 23 e Mercoledì 24 luglio allenamenti in via Copparo e visite mediche.
Giovedì 25 luglio partenza per il ritiro di S. Agata Feltria fino a sabato 3 agosto.
In ritiro previste due amichevoli.
Domenica 28 luglio a San Piero in Bagno alle 17.30 Spal-Sampierana
Mercoledì 31 luglio a S. Agata Feltria Spal-Rappresentativa Aic
In vista della Coppa Italia:
Domenica 4 agosto alle 20.45 prevista un’amichevole a Ferrara, da valutare l’avversario, per il vernissage ufficiale della prima squadra. Saltata l’amichevole con il Bologna (verrà riproposta più avanti in ricordo di Giuseppe Campione per un Trofeo che sarà finalmente ripristinato come merita), un mezzo accordo era stato trovato con il Modena, ma Mattioli, testato l’umore dei tifosi che non trova simpatie nella compagine canarina starebbe valutando con l’aiuto del direttore generale Vagnati un altro avversario.
Mercoledì 7 agosto amichevole con il Mezzolara,
Sabato 10 agosto da definire luogo e incontro dell’amichevole
Mercoledì 14 agosto la S.P.A.L. sarà impegnata in un triangolare a Sesto Imolese con San Marino e probabilmente il Forlì.
Domenica 18 agosto al via la stagione ufficiale con la Coppa Italia di Lega Pro i cui gironi saranno definiti all’inizio di agosto.

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