LEO ROSSI VEDE UN GRUPPO CON IL PIGLIO GIUSTO ED ELOGIA CAPELLUPO. PANDIANI: CORRO TANTO, MA SO ANCHE SEGNARE

I contributi raccolti dal nostro inviato Vittorio Rubini al termine della seconda uscita stagionale disputata a Sant’Agata Feltria contro la Rappresentativa A.I.C.

LEONARDO ROSSI (Allenatore S.P.A.L.)

Un’altra vittoria ma, soprattutto, una dimostrazione di grande carattere da parte della squadra.
“Sì, abbiamo dato una dimostrazione di grande temperamento. Soprattutto nel secondo tempo, quando in campo c’erano un manipolo di giovanotti che nulla ha avuto da temere da giocatori ben più esperti. Stiamo parlando di un gruppo di ragazzi educati, professionali e molto attaccati alla maglia, che stanno lavorando per migliorare e arrivare a risultati importanti”.

Un ruolo importante però lo stanno giocando anche gli anziani.
“Sono un esempio importantissimo, parliamo di giocatori con anni di esperienza che continuano ad allenarsi al massimo e a non risparmiarsi mai, dando prova di grande professionalità. E’ chiaro che questo impressiona i ragazzi, per loro diventano modelli da imitare e voci autorevoli da seguire in campo. Devo dire però che la differenza la sta facendo il gruppo ne suo complesso, con la sua grande coesione e affiatamento”.

Oggi la defezione di Lazzari ha messo in mostra un buonissimo Pandiani.
“Pandiani ha saputo farsi trovare al meglio in questa occasione che gli si è presentata, è stato molto bravo. Ma il discorso vale per lui come per tutti, il campionato è lungo e occasioni ce ne saranno per tutti, sta a loro saperne approfittare”.

Anche Capellupo ha fatto molto bene.
“Sì, oggi Capellupo ha fatto davvero una bella partita, se continua così il suo posto sarà tra i titolari. Il suo nome era tra quelli meno sicuri da trattenere per me, però io sono sempre aperto a valutare gli sviluppi: se la gente sa convincermi con i fatti e mostrandomi gli atteggiamenti giusti, sono pronto a rivedere le mie decisioni”.

JURGEN PANDIANI (giocatore S.P.A.L.)

Una bellissima partita, e anche due reti per te oggi.
“Sono molto contento di come è andata per me, per i due gol, ma in generale per il bel risultato di tutta la squadra. Mi dispiace per il mio errore nel primo tempo, però siamo solo alla seconda partita e dobbiamo ancora entrare in condizione sotto diversi punti di vista”.

Stai cercando di mettere qualche dubbio in testa a mister Rossi su chi far giocare tra te e Lazzari?
“Io cerco di fare sempre del mio meglio. Ma le cose belle si dimenticano in fretta, mentre quelle brutte lasciano più il segno per questo oltre a pensare ai bei risultati è bene cercare di lavorare su ciò in cui si è ancora deboli, e limare i difetti”.

Ha mostrato comunque una bella freddezza sotto porta.
“All’Atalanta e al Varese ho sempre fatto l’attaccante, un pochino di esperienza ce l’ho, anche se era da molto che non segnavo così”.

Una delle tue doti migliori è però senza dubbio la grande capacità di corsa.
“Sì, è sicuramente una delle mie doti migliori, come quella di Lazzari del resto. Ma credo che tutta la squadra sia ben bilanciata e abbia giocatori non solo ben strutturati fisicamente ma anche tecnicamente dotati”.

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