La vittoria dei biancazzurri domenica pomeriggio contro il Cuneo è stata dedicata dalla società a Enzo Vecchiè, storico terzino destro degli anni Settanta, scomparso prematuramente nella notte tra domenica e lunedì all’età di 62 anni. Nato, infatti, il 15 gennaio 1951 a Serramazzoni in provincia di Modena, Vecchiè ha seguito tutta la trafila delle giovanili Inter prima di giungere alla SPAL nel 1970. Dopo due campionati con positivi piazzamenti del girone B di serie C, il terzino destro e tutti i compagni sono autori della straordinaria cavalcata biancazzurra guidata dal mitico allenatore Mario Caciagli, che portò la squadra dalle posizione di bassa classifica con rischio retrocessione alla promozione in serie B. Proprio in cadetteria, Vecchiè giocò un anno insieme ad altri indimenticati giocatori, quali Croci, Fattori, Pezzato, Tartari, Donati, Goffi, Boldrini e Mongardi, sempre sotto la direzione tecnica di Mario Caciagli.
L’anno successivo, il terzino si trasferisce a Brindisi, seguendo altre strade del calcio, come Benevento, Reggiana e Alessandria, ma mai dimenticando la maglia della SPAL, che gli rimase nel cuore. Infatti, sono parecchi i raduni degli ex giocatori biancazzurri ai quali Vecchiè presenziò negli anni passati. Oltre alla dedica per la vittoria contro il Cuneo, la società biancazzurra del presidente Mattioli ha rivolto sentite condoglianze alla famiglia: “Ci stringiamo forte a loro – recita il comunicato odierno – soprattutto in virtù del grande ricordo che ha lasciato in quegli anni e all’amore mostrato verso Ferrara e la sua gente”.