Coach Furlani è contento per la vittoria, ma soprattutto per la risposta della squadra dopo il brutto tonfo contro Matera: “Sapevamo di aver commesso un suicidio collettivo domenica scorsa, dando una cattiva immagine di noi. La prestazione di oggi dimostra che la mia squadra ha una propria moralità. Abbiamo vinto una partita difficile: perché siamo partiti bene, abbiamo subito il loro rientro, ma poi abbiamo saputo reagire. Poi non mi illudo: ci sono ancora problemi, dobbiamo ancora trovare un nostro equilibrio, siamo ancora in divenire”.
A Reggio Calabria la differenza l’hanno fatta anche gli americani. Entrambi: “Confermo, hanno inciso. Troy l’abbiamo preso perché, guardando le cassette, abbiamo visto che aveva caratteristiche che a noi potevano essere molto utili. Purtroppo è arrivato senza avere coscienza del gioco di squadra, all’europea. Speriamo che questa bella prestazione possa essere la svolta per la sua stagione. Oggi è stato importante, segnando non solo a inizio partita, ma anche nell’ultimo quarto quando contava”.