Se con il Prato è arrivata la prestazione, con il Grosseto devono arrivare a tutti i costi i tre punti. E’ il pensiero, chiaro e diretto, che proviene dall’ambiente SPAL. La seconda partita consecutiva tra le mura del Paolo Mazza (fischio d’inizio ore 17), metterà di fronte ai biancazzurri un’altra squadra toscana. Una compagine, il Grosseto, sicuramente non irresistibile, ma vogliosa di riscatto dopo un periodo davvero nero. Intanto, nella giornata odierna, i ragazzi di mister Semplici si sono allenati per la seconda antivigilia consecutiva alla partita nell’impianto sportivo di Corso Piave. Allenamento al quale non hanno partecipato gli infortunati Silvestri e Filippini (sicura la loro assenza sabato) e Lazzari, tornato malconcio dopo lo stage con la Nazionale Under 21 di Lega Pro. Non una gran notizia, inoltre, quella dell’abbandono anzitempo dell’allenamento di Rovini, che però dovrebbe essersi fermato precauzionalmente, scongiurando un guaio muscolare maggiore e sabato dovrebbe essere regolarmente a disposizione.
(Riunione al termine dell’allenamento. Presenti: Leonardo Semplici, Cristiano Scalabrelli, Davide Vagnati, Walter Mattioli e Simone Colombarini)
Al termine della seduta il tecnico spallino ha fatto il punto della situazione presentando la sfida con i maremmani. “Inutile dire che sarà una partita importantissima – ha esordito Semplici – dalla quale dobbiamo assolutamente portare a casa questi tre punti che sarebbero meritati per quanto la squadra ha fatto vedere nelle ultime uscite. Questa settimana sono rientrato solo mercoledì a Ferrara (causa master per allenatori a Coverciano n.d.r.) e ho visto il gruppo un pochino depresso e deluso per queste mancate vittorie che i ragazzi avrebbero meritato. Ho dovuto farmi sentire, rassicurando i miei giocatori e dando a loro ancora più carica e motivazioni per fare ancora meglio quello che stanno facendo. In campo la determinazione, la voglia e la grinta la vediamo tutti, ma evidentemente manca ancora quel qualcosa in più per segnare dei gol e vincere le partite: solo così si potrà superare questo periodo negativo a livello di risultati”.
Sabato sicuramente sarà l’ennesima finale in chiave salvezza per la SPAL, con il Grosseto che dal canto suo si presenterà a Ferrara per salvare la panchina di Stringara, ma sarà privo del suo forte ed esperto attaccante, Thomas Pichlmann, fermato dal giudice sportivo per tre turni: “Il Grosseto è una squadra di categoria che ancora non è riuscita a esprimersi. Sono convinto che faranno una partita molto simile a quella fatta domenica scorsa dal Prato, quindi bisognerà assolutamente velocizzare maggiormente la nostra manovra. Credo che cambieranno qualcosa sotto l’aspetto tattico, dobbiamo stare molto attenti alla loro fase offensiva visto che hanno giocatori molto rapidi e pericolosi”.
SPAL che forse dovrà fare a meno di uno dei suoi pezzi pregiati, Manuel Lazzari, in settimana grande protagonista con la partecipazione allo stage della Nazionale Under 21 di Lega Pro:“Questa sicuramente non è una buona notizia: il ragazzo ha questo problemino e vedremo domani meglio le sue condizioni. A oggi è più no che sì. Dispiace, ma sono convinto che chi giocherà farà sicuramente bene”. Per la cronaca oggi è stato provato Nava come terzino destro, con Di Quinzio che nel caso potrebbe essere il quinto elemento di sinistra di una difesa spallina che nel mezzo verrebbe confermata con Gasparetto, Cottafava e Giani, dopo la buona ultima uscita. E la linea mediana? “Ho molte soluzioni – dice Semplici – ci sono Togni e Gerbaudo che tengo sempre molto in considerazione. Deciderò dopo l’ultimo allenamento”. Vedremo chi andrà ad affiancare i confermatissimi Gentile e Capece.
All’andata la SPAL di Brevi si impose a Grosseto per 3-2 dopo una partita spettacolare e rocambolesca. Mattatore di giornata fu Finotto, che nelle ultime settimane è tornato a vedere il campo: “Finotto sta facendo bene. Nelle ultime partite, quando è subentrato ha giocato sempre in modo positivo, portando qualità alla squadra”. Un altro che nelle ultime due partite ha fatto molto bene partendo dalla panchina è stato Giordano Fioretti e secondo le nostre sensazioni potrebbe ritrovare la maglia da titolare.