Giovane, entusiasta e ambizioso. Il responsabile del settore giovanile della Spal Ruggero Ludergnani è il ritratto di quella che dovrà essere la SPAL del futuro nella testa della famiglia Colombarini. Al termine del primo anno alla guida delle giovanili biancazzurre Ludergnani traccia con noi un bilancio della stagione con un accenno ai programmi futuri.
Le fasi finali raggiunte dalla Berretti di Max Varricchio e il successo dell’Accademia SPAL sono i risultati più importanti del 2014-15, ma l’obiettivo della società è quello di migliorare. Ludergnani ha annunciato variazioni nell’organigramma del settore giovanile che presenterà forti novità pur mantenendo confermato il budget della stagione appena trascorsa.
NUOVO ORGANIGRAMMA – Fabio Perinelli lascerà la panchina degli Allievi Nazionali per ricoprire il ruolo di Coordinatore tecnico del settore giovanile. E’ lo stesso Ludergnani, che nutre profonda stima per il tecnico, a motivare la scelta: “E’ una figura autorevole, di qualità, dotato di competenze ed esperienza. Lavorerà a stretto contratto con gli allenatori per un progetto unificato a livello tecnico-tattico”. Previsto per il settore giovanile anche un unico preparatore atletico che, coadiuvato da due collaboratori (uno di questi affiancherà Varricchio in Berretti, Massimiliano Zanoli lascia per motivi personali), per un programma mirato per ogni categoria. Ancora riserbo sul nome, ma di lui si sa che ha lavorato all’estero e si aspetta la fine del suo contratto (30 giugno) per l’annuncio. “Abbiamo intenzione di portare a quattro gli allenamenti per tutte le formazioni. Vogliamo aumentare i ‘giri’ e far avere ai ragazzi la giusta metodologia di lavoro” sottolinea Ludergnani. Oltre alle novità sul piano tecnico e atletico, ci sarà anche un coordinatore dell’area scouting, giovane, ma anche qui occorrerà aspettare la fine del contratto per l’annuncio.
NOVITà IN PANCHINA- Con Fabio Perinelli dietro la scrivania e Rossano Casoni new entry nello staff di Leonardo Semplici per Ludergnani il compito è di trovare i mister per gli Allievi e i Giovanissimi Nazionali: “Arriveranno giovani allenatori, ex giocatori e spallini, con esperienze calcistiche di spessore, che hanno voglia di crescere e trasmettere i valori biancazzurri ai più giovani”. Per le altre formazioni e l’Accademia cambierà poco a livello di organico. Ci sarà una formazione in più, con i 2007 quindi si arriverà a undici. Per l’Accademia sono confermate le strutture di Migliarino e Porotto”.
BERRETTI IN PRESTITO – Detto di dirigenti e tecnici, saranno tante le novità anche in campo. Se della Berretti dello scorso anno il solo Melli (1995) ha giocato con continuità in serie D al Sestri Levante, questo campionato ha messo in vetrina parecchi elementi del gruppo di Varricchio. “La Berretti ha ottenuto un gran risultato. Max ha fatto un ottimo lavoro. Diciamo che l’anno scorso la stagione è iniziata in ritardo, invece in questa stagione abbiamo avuto il tempo di programmare e abbiamo ottenuto l’accesso alle fasi finali. Alcuni 1996 (Laquaglia, Atzori, ndr) e dei 97 andranno a far esperienza per poi magari ritrovarli pronti per la prima squadra. Il gruppo Berretti sarà composto in buona parte da 1998”. Andrea Curci (1997) e Alessandro Miotto (1998) sono i candidati a partire in ritiro con il gruppo di Semplici. “L’esordio di Miotto in prima squadra non è stato un contentino. Semplici segue il lavoro del settore giovanile e ha voluto premiare quanto di buono è stato fatto”. “Ranieri si svincola dall’Inter e la SPAL lo ingaggerà per poi mandarlo in prestito in D. Andranno via anche i 1996. Sorrentino e Bulevardi potrebbero restare, stiamo aspettando il Sassuolo che sta rinnovando i quadri del settore giovanile. Raspadori ritornerà ai neroverdi. Abbiamo diverse richieste per Scarpi, Concas e Milan. Bisogna cercare il progetto giusto per ognuno, ma il buon campionato ci ha permesso di avere richieste da squadre come Alto Vicentino, Este, Gavorrano, Borgosesia e Imolese per dirne alcune”. Dei “vecchi” Berretti: Lodi resterà all’Adriese, Veronesi non è più della SPAL, mentre per Tomanin si aspetta di conoscere il destino della Copparese.
INNESTI- “Avremo tra gli otto e i dieci ragazzi in convitto per quel che riguarda i giocatori in età da Berretti e Allievi. I primi arrivi saranno Alessio Rigon (1998), esterno destro nei cinque di centrocampo dalla Virtus Vigontina per la Berretti, mentre per gli Allievi Nazionali arriveranno i 1999: Nicola Molin, centrocampista dalla Liventina Gorghense e l’attaccante Leonardo Ubaldi del Campitello (squadra di esordio dell’ex Massaccesi, autore di 38 gol nel campionato élite e protagonista con l’Umbria al Torneo delle Regioni, ndr). Poi ho visionato altri ragazzi al Torneo delle Regioni e abbiamo in programma dei raduni con i 98 e i 99 di società come Progresso, Virtus Castelfranco e altre società che lavorano bene a livello giovanile. Infine monitoriamo le società che faranno fatica ad iscriversi nei professionisti perché tanti ragazzi interessanti potrebbero liberarsi”.