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Una Niagara 4 Torri praticamente ineccepibile non avrebbe potuto fare di meglio contro la capolista. La Videx Grottazzolina ha portato a casa il risultato alla fine del quarto set, infilando un paio di attacchi fondamentali, proprio nel momento in cui il Pala HiltonPharma era già pronto a gioire per il tie-break. Due punti persi in classifica, ma tanto orgoglio guadagnato per i ragazzi di Martinelli.

Per la Videx vanno in campo Vecchi, Cecato, Tomassetti, Paris, Hendriks, Gabbanelli e Salgado, che si è guadagnato il titolo indiscusso di uomo partita. La Niagara risponde con Drago, Fontana, Govoni, Bortolato, Bernard, Di Renzo e Baldazzi al centro al posto di Boscolo che parte dalla panchina. La Niagara parte subito all’attacco, guadagnandosi nei primi due minuti un break di quattro punti contro una Videx leggermente appannata. Verso la metà del set gli avversari tentano il recupero, ma un paio di ace di Drago riportano in alto la Niagara. Sul 19-16 entra Borgatti per dare respiro a Govoni e si rende subito utile con un bel mani fuori: il morale è alle stelle, Grottazzolina non tiene il ritmo e la Niagara conquista il primo set per 25-23.

Ripresa difficile per i granata: la Videx riparte con la voglia di rifarsi e prende subito il largo. La Niagara continua a tallonare gli avversari, ma un filotto di battute di Paris mette in difficoltà la ricezione della 4 Torri. Sulla metà del set i ragazzi di casa cedono il passo ad una Videx tornata in piena forma, così Martinelli punta tutto sui giovani: dentro Ballestrazzi, Borgatti e Trimurti per Bortolato, Govoni e Drago. Fontana tenta il tutto per tutto in battuta piazzando un paio di ace davvero ben fatti, ma ormai è tardi: La Videx la spunta sul 17-25.

Terzo set sulla scia del secondo, con una buona Niagara che attacca e difende senza troppi problemi per la prima metà del set per poi mollare il colpo sul finale. La situazione in campo si scalda, il primo arbitro ammonisce prima Vecchi poi Matteo Bernard per proteste e la stanchezza comincia a farsi sentire. Martinelli prova a mantenere alta la concentrazione cambiando i ragazzi in campo per dare respiro a tutti, ma Grottazzolina non concede nulla e chiude in attacco il terzo set, che finisce 19-25.

Il quarto set è l’ultima occasione per i granata di fare punti ed i ragazzi questo lo sanno bene: la Niagara sfodera ogni arma per combattere punto a punto con gli avversari, mentre Boscolo esordisce in campo al posto di Baldazzi. La 4 Torri non riesce mai a passare in vantaggio ma continua a tallonare gli avversari, portandosi poi in parità a quota 19 punti. Il palazzo si scalda e tutti cominciano a credere nella grande rimonta quando Ferrara passa in vantaggio con un ace di Ballestrazzi, che gioca un quarto set praticamente perfetto. Un paio di errori sul più bello e una Videx mai doma lasciano sfuggire il tie-break proprio all’ultimo. Grottazzolina chiude sul 23-25: Chapeau. Del resto la capolista sarà pur lì per un motivo valido.
< strong>Niagara 4 Torri-Videx Grottazzolina 1-3
Tabellino: Drago 22, Trimurti, Baldazzi 4, Ballestrazzi 1, Fontana 14, Govoni 2, Borgatti 3, Bortolato 12, Bernard 6, Di Renzo (L).

POST PARTITA

Abbiamo affidato il commento a caldo al presidente Mauro Baroni, che nonostante la sconfitta si mostra contento dei progressi della quattro torri e della situazione in classifica. “La reazione dei ragazzi mi fa piacere, anche i giovani si sono fatti trovare pronti. Baldazzi lo stiamo utilizzando praticamente in qualsiasi ruolo e non possiamo certo chiedergli di più. Grottazzolina è la prima in classifica ed è evidente che ha un’altra marcia in tutti i fondamentali. Mi sarebbe piaciuto che la palla di Drago sul 23-21 fosse dentro, perché ci saremmo meritati il tie-break. Sono contento di quello che vedo, la nostra posizione in classifica mi rende molto contento comunque. Ora ci sono tre partite dove ce la potremo giocare: abbiamo visto cosa siamo riusciti a fare nel girone di andata, perciò confido nel fatto che ci faremo valere con tutti”.

Coach Marco Martinelli: “Loro sono una squadra che merita effettivamente di stare in testa, hanno giocato con buona intensità tutta la partita e ci hanno contrastato in tutti i fondamentali. Quando noi siamo crollati in difesa abbiamo subito i break e loro si sono dimostrati più forti di noi. Abbiamo provato a rimanere in partita, in certi momenti ci è mancata un po di cattiveria, abbiamo commesso qualche imprecisione che poteva rendere questa differenza un po meno evidente. Sapevamo di potercela giocare e l’abbiamo fatto. Il campionato continua, adesso abbiamo un ciclo importante di partite, che saranno determinanti per l’esito della nostra posizione. Se riusciamo a mantenere il ritmo di questa partita possiamo farcela. Forse dovremmo essere più spietati quando siamo in vantaggio. Nel quarto set ho scelto di tenere in campo David Ballestrazzi perché secondo me è un pochino più forte indifesa in questo momento, ed infatti ha difeso bene: ha una battuta che se entra è fastidiosa”.



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