Nel giorno in cui La SPAL ha messo le mani su Gabriele Moncini (1996), è il presidente Joe Tacopina a fare il punto della situazione sul mercato. Il ritorno in biancazzurro dell’attaccante sembra aver congelato, almeno per il momento, l’affare La Mantia, ma dalle sue parole, rilasciate ad itasportpress.it, traspare comunque velato ottimismo: “Sì abbiamo preso Moncini che ci piaceva tanto e il mister lo conosce bene e lui conosce bene la SPAL avendo vestito la casacca biancazzurra. Al Cittadella ha segnato tanti gol con Venturato e in quella stagione in Veneto c’era anche il nostro Mattia Finotto. Adesso speriamo di chiudere anche per l’attaccante Andrea La Mantia dell’Empoli“.
Positivo il suo giudizio sull’operato di Lupo alla voce attaccanti: “Sono convinto che abbiamo un buon reparto offensivo completato anche dal giovane classe 2000 del vivaio del Torino, Nicola Rauti che promette bene. In uscita, per il nostro Federico Di Francesco ci sono tante squadre che lo cercano e stiamo valutando con il direttore la strada migliore“.
Quello di Moncini, inoltre, non sarà l’unico ritorno in casa SPAL. Dopo la parentesi tutto sommato positiva della scorsa stagione, Tacopina sta riservando un posto in squadra a Giuseppe Rossi (1987), ora svincolato: “Posso confermare che Pepito Rossi sarà con noi a ottobre e inizierà gli allenamenti per entrare in forma prima possibile. Giocherà con noi ancora per un’altra stagione e siamo molto felici di riaverlo perché è un leader, porta esperienza e grande qualità alla squadra“.
Intanto, dal ritiro di Mezzana dove nella giornata di giovedì ha raggiunto la squadra, delinea la strada da seguire per intraprendere un campionato privo di patemi: “Il calcio insegna che per ottenere i risultati serve la mentalità vincente. Ai ragazzi ho mandato un messaggio chiaro: quest’anno bisogna lottare ed essere dei veri guerrieri in campo. Deve essere questa la mentalità spallina. Sforzo e grande atteggiamento devono essere le nostre armi per ottenere i risultati. Se l’impegno sarà massimo potremo sognare ponendoci grandi obiettivi ma per raggiungerli bisogna dare tutto. I miracoli si verificano solo se ci si impegna per seguire i nostri sogni“.
