foto Filippo Rubin
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Joe Tacopina non ha potuto prendere parte di persona alla presentazione ufficiale di Daniele De Rossi: impegni lavorativi lo hanno condotto a Dublino, ma ci ha comunque tenuto ad assistere in videoconferenza pronunciando l’intervento introduttivo di giornata.

In tredici anni di carriera nel calcio italiano – ha detto il presidente – non sono mai stato così felice di presentare il nuovo allenatore come lo sono oggi. Penso sia una giornata speciale: Daniele è un mio caro amico fin dal giorno in cui l’ho conosciuto a Roma. Proprio per questo mi sento sicuro e convinto della nostra scelta. Quando Daniele ha smesso di giocare (a gennaio 2020, ndr) ricordo di averlo chiamato subito per chiedergli di diventare l’allenatore del Venezia. Quando si iscrisse al corso di Coverciano un giornalista di Roma mi domandò se un giorno avrei ingaggiato De Rossi per la mia squadra: ho sempre detto che l’avrei fatto, perché ha tutte le caratteristiche che vorrei vedere in un allenatore. Lo considero una leggenda del nostro sport, una superstar intelligente e umile. Un uomo ammirato e rispettato ovunque. Un leader naturale dentro e fuori dal campo, che ho visto all’opera coi miei occhi alla Roma. Uno che dà sempre l’esempio attraverso i fatti. Un vincente che è sempre affamato di nuove vittorie: gli ingredienti perfetti per un tecnico di successo“.

Quando è stato comunicato ai giocatori che Daniele sarebbe stato il loro nuovo allenatore ho iniziato a ricevere messaggi di gratitudine ed entusiasmo come non ne avevo mai visti. Credo sia un segno tangibile della bontà della nostra scelta, dopo che siamo stati in piedi fino alle tre del mattino per giungere a un accordo. Torno a ripetere un concetto: io credo in questa squadra e credo che Fabio Lupo abbia fatto un ottimo lavoro nel metterla insieme. I nostri giocatori hanno grande qualità e carattere e non credo ci sia un limite a quello che possono ottenere. Daniele è qui proprio per questo: per tirare fuori il massimo da questo gruppo e portarci verso nuove vette. Il mio obiettivo lo conoscete ed è condiviso: portare la SPAL al più alto livello possibile. Lo vogliamo e ci riusciremo“.