Potrebbe essere Mattia Collauto il direttore sportivo al quale Tacopina vorrebbe affidare il progetto di ripartenza dalla serie C. Non a caso un altro professionista proveniente da Venezia, ossia la città nella quale l’avvocato si è trattenuto più a lungo (2015-2020) nella sua esperienza da dirigente nel calcio italiano.
Diversi indizi portano al 49enne veneziano, a lungo bandiera in campo del club lagunare (2004-2012), poi responsabile del settore giovanile (2014-2020) e quindi direttore sportivo (2020-2022). Non a caso Collauto era in tribuna accanto a Tacopina sabato scorso per SPAL-Parma e il suo nome aveva già iniziato a circolare nei giorni precedenti. Al momento i diretti interessati smentiscono, ma i contatti sono stati allacciati da tempo e potrebbero concretizzarsi in tempi abbastanza brevi.
Tra le altre cose Collauto rimpiazzò proprio Fabio Lupo al Venezia all’inizio della stagione 2020/21, la prima della gestione Niederauer dopo l’uscita di Tacopina. Un’annata sportiva chiusa trionfalmente con la promozione in serie A grazie alla vittoria nella finale playoff contro il Cittadella di Venturato. Collauto – in collaborazione con Paolo Poggi – portò al Penzo giocatori determinanti come Crnigoj, Svoboda, Johnsen e Forte. Nella stagione seguente, sempre con Paolo Zanetti in panchina, il Venezia diede l’impressione di poter rimanere a galla in serie A, ma un girone di ritorno estremamente negativo riportò i lagunari in serie B.
Al termine della stagione 2021/2022 Collauto e Poggi si sono separati dal Venezia a causa di divergenze sul progetto sportivo. Lo scorso settembre Collauto aveva dichiarato a Tuttomercatoweb: “Mentre sono senza squadra seguo tutte le partite, sono in giro per l’Italia e mi documento in attesa di avere l’opportunità di sposare un progetto che mi consenta di operare come piace a me. Ho gran voglia di rientrare, il calcio è la mia vita“. Secondo Alfredo Pedullà, Tacopina sta provando a ricomporre a Ferrara la coppia con Paolo Poggi.
