foto Filippo Rubin
Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

Tra gli impegni che hanno coinvolto Joe Tacopina nel suo primo soggiorno ferrarese in oltre due mesi c’è stata anche la cena di fine anno che la SPAL ha dedicato a sponsor e partner commerciali. L’evento che si è tenuto nella serata di mercoledì 6 dicembre al Teatro Comunale ha incluso ovviamente anche un intervento del presidente davanti alle decine di commensali. Sfortunatamente i rappresentanti della stampa non figuravano tra gli invitati, ma grazie all’aiuto di qualcuno dei presenti è stato possibile ricostruire i punti salienti del discorso di Tacopina.

L’avvocato ha ribadito di aver deciso fin dall’inizio della stagione di delegare la gestione quotidiana della SPAL al direttore generale Di Taranto e al direttore tecnico Fusco soprattutto in virtù dei tanti impegni lavorativi che lo stanno coinvolgendo negli Stati Uniti. Tuttavia Tacopina ha sottolineato di essere sempre aggiornato su ciò che accade a Ferrara e di essere parte attiva nei processi decisionali che riguardano la società. Tacopina si è detto insoddisfatto e arrabbiato per l’andamento della stagione, perché si aspettava risultati diversi e che per raggiungerli erano stati fatti investimenti consistenti. A tale proposito il presidente ha raccontato di aver dedicato molte ore a varie riunioni negli ultimi giorni, sia con i dirigenti, sia con lo staff, per individuare insieme le soluzioni per invertire la rotta.

Tacopina si è soffermato anche sulle illazioni – provenienti soprattutto dall’opinione pubblica – che vorrebbero la società in cattive acque dal punto di vista economico. Oltre a definire infondate tali dicerie, il proprietario della SPAL si è detto attonito anche solo per la loro esistenza e ha citato ancora una volta l’investimento totale di 27 milioni di euro fatto dal giorno del passaggio di proprietà (agosto 2021). Tacopina ha anche detto esplicitamente di avere a cuore la SPAL e chi ne fa parte, di essere orgoglioso di rappresentarla e di non aver alcuna intenzione di lasciarne la guida, soprattutto in una situazione di difficoltà.

All’interno del suo discorso Tacopina ha elogiato i dipendenti della SPAL e gli sponsor, esprimendo ottimismo sulla possibilità di tornare presto a vivere delle soddisfazioni. Il presidente ha citato ancora una volta uno dei suoi motti (“Tough times don’t last, tough people do” – trad.: I tempi duri non durano, i duri invece ci riescono) e di essere fiducioso circa il valore educativo che le difficoltà – come quelle in corso – possono avere. Tacopina ha posto l’accento sulla necessità di analizzare gli errori commessi e di saper trovare le giuste risposte per fare meglio nel futuro.

In chiusura, oltre a ringraziare tutte le componenti societarie, Tacopina ha raccontato di aver avuto un confronto anche con la squadra nella giornata di martedì e che pur avendo utilizzato toni fermi ha esortato il gruppo a scrollarsi di dosso la paura e ad affrontare gli impegni sul campo con maggior coraggio per dare la svolta alla stagione.



Leaderboard Derby 2019
Hangar leaderboard
Leaderboard Spidergas 2022