Cala il sipario sul campionato dell’Accademia SPAL Femminile con una sconfitta amara davanti al proprio pubblico. Le biancazzurre cedono il passo al Venezia 1985 per 1-3, al termine di una gara che le aveva viste partire forte e rimanere in controllo nei primi 45 minuti, ma che ha cambiato volto nella ripresa, quando le ospiti – spinte anche dal tifo caloroso giunto dal Veneto – hanno ribaltato tutto.
La stagione dell’Accademia SPAL si conclude con un bilancio più che positivo, frutto di una crescita costante e di una forte determinazione. Partita in salita, con le prime giornate che avevano fatto presagire un percorso difficile, la squadra di mister Leonardo Rossi ha saputo invertire la rotta dopo la quarta giornata, trovando ritmo, gioco e fiducia. Da quel momento in poi, la SPAL ha costruito una rimonta sorprendente, culminata con il raggiungimento del 5° posto in classifica. Una posizione conquistata e difesa con grinta fino all’ultima giornata.
L’inizio di partita a Vigarano Mainarda fa ben sperare. Al 4’, Baldini riceve un preciso passaggio di Romano in area e si presenta sola davanti a Tonello, ma la numero uno del Venezia riesce a respingere il tiro da distanza ravvicinata. La SPAL insiste e al 9’ passa meritatamente in vantaggio: Antolini inventa un pallonetto che scavalca la difesa, Baldini si inserisce alle spalle delle avversarie e insacca l’1-0. Il Venezia prova a rispondere subito: all’11’ Dalla Santa sfrutta un’uscita fuori tempo di Passarella e calcia sul secondo palo, trovando il pareggio. La SPAL, però, ha ancora occasioni. Al 18’ Baldan spreca un’ottima opportunità per le ospiti, mandando di poco fuori da posizione favorevole, mentre al 26’ è ancora Dalla Santa, lasciata sola in area, a colpire il palo.
Al 33’ è Sabia a provarci con una conclusione mancina al volo su una palla deviata in area, ma Tonello si fa trovare pronta. In chiusura di primo tempo, Antolini spara alto da buona posizione.
Nella ripresa il copione cambia. Dopo appena due minuti, Trevisiol colpisce il palo da pochi passi e sulla ribattuta è Baldan a insaccare il gol del pareggio: 1-1. Le ferraresi accusano il colpo, pur continuando a creare: al 12’ Antolini si trova di nuovo sola davanti alla porta ma viene recuperata in extremis da una scivolata provvidenziale di Vivian. Al 24’ parte Antolini dalla sinistra e trova Baldini in area che di testa la mette fuori di poco. Due minuti più tardi, al 26’, Antolini conduce un’altra azione personale e serve Plechero, che a tu per tu con Tonello calcia però debolmente tra le sue mani.
Al 39’ Dalla Santa trova spazio sul vertice dell’area piccola calcia in porta firmando il sorpasso lagunare: 1-2. Al 42’ arriva il colpo del KO: Boschiero parte in contropiede, salta la difesa e batte Passarella per l’1-3 definitivo.
Così il direttore sportivo Mattia Martini a margine della gara: “Chiudiamo un campionato da quinti in classifica, un risultato importante quanto eclatante a inizio stagione, affrontando e talvolta affermandosi contro realtà strutturate della categoria.
Il lavoro svolto fino a oggi è stato ripagato ed il merito va redistribuito tra club, staff tecnico e rosa. Un applauso a tutti, quanto fatto rimarrà e siamo tutti felici per questo e per la città di Ferrara“.
Accademia SPAL Femminile-Venezia Calcio 1985 1-3 (p.t. 1-0)
Accademia SPAL (4312): Passarella; Romano (dal 21′ s.t. Plechero), Paladini (dal 14′ s.t. Pacella), Chiellini, Carli; Racioppo, D’Avino, Sabia (dal 39′ s.t. Sartori); Salimata; Antolini (dal 30′ s.t. Gidoni), Baldini. A disp.: Nicola, Fogli, Furlan. All.: Rossi.
Venezia Calcio 1985 (433): Tonello; Conventi, Vivian (dal 13′ s.t. Pivetta) , Ruggero, Baldassian; Centasso, Baldan (dall’8′ s.t. Gallinaro), Gastaldin; Dalla Santa, Trevisiol (dal 48′ s.t. De Stefani), Trapella (dal 32′ s.t. Boschiero). A disp.: Polonio, Bortolato, Vanzo, Biasiolo. All.: Murru.
Arbitro: sig. Mariani di Livorno (ass.ti: Calabrese e Mongiorgi).
Reti: 9′ p.t. Baldini (S), 2′ s.t. Baldan (V), 39′ s.t. Dalla Santa (V), 42′ s.t Boschiero (V).
Ammonite: Conventi (V).
Note: pomeriggio caldo e soleggiato. Campo in buone condizioni. Recuperi: 1′ p.t., 4′ s.t.
