La SPAL torna al successo dopo la sconfitta contro il Medicina Fossatone e si riprende una sorta di rivincita dal pari di una quindicina di giorni fa disputata sempre al “Paolo Mazza” contro la Comacchiese. La vittoria per 1-0, maturata al termine di una partita piuttosto povera di emozioni, proietta la SPAL a quota nove punti, permettendo alla squadra di ritrovare maggiore serenità in vista di una settimana che vedrà i biancazzurri affrontare anche l’impegno di coppa col Sant’Agostino. Al termine della partita il portiere Fabio Luciani, chiamato a sostituire lo squalificato Giacomel, ha condiviso le proprie sensazioni in sala stampa.
“Il mister mi ha chiamato in causa e io mi sono fatto trovare pronto dopo che Giacomel è stato espulso nella partita con il Medicina. Mi sono sempre allenato bene fin dall’inizio e non ho avuto problemi a giocare oggi, l’ho fatto con grande serenità. Giocare contro la squadra del mio paese (Comacchio, ndr) è come affrontare una partita qualunque, anche se ovviamente è emozionante visto che anche la loro è una piazza calda per la categoria. La Ovest che ti incita è però veramente tanta roba (ride, ndr). Vediamo se sarò chiamato in causa mercoledì in coppa, ma a decidere è sempre il mister e quello che sceglie mi va bene in qualsiasi senso. Il reparto portieri è un gruppo top. C’è grande unione e durante gli allenamenti ci confrontiamo e parliamo tanto visto che Giacomel è un portiere con grande esperienza e personalità”.