foto Filippo Rubin

Dopo settimane di critiche la SPAL si scrolla di dosso l’incertezza e coglie tre punti molto pesanti contro la capolista Castenaso, mandando un messaggio forte al girone B. Non può che esultare mister Stefano Di Benedetto che in sala stampa sottolinea l’importanza del risultato e di come questo è arrivato.

PARTITA – “Come voi anche io vorrei i ragazzi sempre così. Come dicevo qualche settimana fa, serve ancora un po’ di pazienza: siamo solo alla sesta giornata, quindi ci vuole equilibrio. Oggi siamo contenti di come abbiamo vinto, perché ci scontravamo contro la prima della classe. Anche sotto di un gol, il Castenaso è rimasto concentrato, compatto e non si è mai abbassato mai, se non per dieci minuti. È chiaro che abbiamo dato un bel segnale al campionato. Nel primo tempo siamo stati equilibrati: abbiamo mantenuto il possesso palla, ma il Castenaso era davvero difficile da scardinare. Abbiamo trovato il gol su rigore di Carbonaro, continuando ad andare sempre verso la loro porta e sfiorando sempre di poco la rete. Poi, come ben sapete, siamo riusciti a sbloccarci e a segnare altre due volte. Ci tengo a sottolineare anche che siamo alla sesta partita senza subire gol”. 

VALORE DELLA ROSA – “Nel prepartita l’ho detto ai ragazzi: oggi undici titolari giocheranno dall’inizio, ma in panchina ce ne sono altri nove. In più posso dire che fisicamente siamo all’80%: non so se arriveremo mai alla perfezione, ma questi ragazzi stanno rispondendo alla grande. Questa rosa deve essere un valore aggiunto: spesso i campionati si vincono con la compattezza di gruppo e io ho la fortuna di avere 24 splendidi calciatori che spero possano continuare a dare soddisfazioni all’ambiente”. 

FORMAZIONE – “La scelta tattica di Cozzari come centravanti permetteva di dare profondità e fisicità alla squadra, perché Mattia in questo ruolo sta facendo abbastanza bene. Purtroppo ha avuto un risentimento muscolare e dobbiamo valutarlo, ma è uscito in tempo prima che peggiorasse. Con questa mossa oggi poi ho potuto utilizzare Di Bartolo, autore di una buona prestazione e ho potuto spostare Carbonaro nel suo ruolo naturale”.

TIFOSI – “Oggi sono contento di aver visto i tifosi così felici e sorridenti, nonché entusiasti della prestazione. Qualche settimana fa l’umore era diverso, giustamente, quindi dobbiamo continuare così. Non sarà facile, perché serve umiltà e bisognerà lavorare ancora di più tutti i giorni”. 

CLASSIFICA- “Non ci interessa più di tanto essere a un punto dalla prima posizione, siamo solo alla sesta giornata. Era importante però dare continuità alla vittoria contro la Comacchiese. In più, vincere in questo modo contro la prima in classifica ci dà solo più forza e consapevolezza di quello che possiamo fare”. 

AMMONIZIONI – “Purtroppo dobbiamo migliorare su questo. Un conto è ricevere un’ammonizione per un intervento o per un salvataggio, un conto è riceverla per proteste. Dobbiamo assolutamente migliorare su questo aspetto, ne parlerò con i ragazzi”.

IGLIO – “Sapevamo che l’esterno sinistro del Castenaso era davvero bravo. Io di solito chiedo ai terzini di accompagnare l’azione, ma in questo caso Beppe è rimasto bloccato per arginare al meglio le manovre offensive dell’attaccante avversario. In più ci tengo a dire che non stava benissimo, perché durante la gara ha avvertito una fitta alla schiena e questo lo ha limitato”. 

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