foto Filippo Rubin

Una vittoria ampia nel punteggio e tanti sorrisi per la SPAL che giunta alla quarta vittoria consecutiva sembra essere davvero entrata in ritmo. I biancazzurri si sono presi la vetta del girone B di Eccellenza battendo per 4-0 l’Osteria Grande allo “Zucchini” di Budrio. Nel postpartita la società ha messo a disposizione tre giocatori: Malivojevic, Senigagliesi e Moretti, tutti e tre a segno assieme a Gaetani.

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Il primo ad essere intervistato è stato Milos Malivojevic:

GOL – “Ricci mi ha servito un gran pallone, da giocatore vero. Ho cercato di mettermi davanti al difensore sapendo che se non avesse interrotto la corsa avrebbe potuto fare il rigore e una volta che ero davanti al portiere ho solo pensato a calciare forte”.

TALISMANO – “Non credo che i risultati positivi dipendano dalla mia presenza. Io con il Medicina Fossatone ero fuori, ma i ragazzi hanno fatto una partita strepitosa. Purtroppo ci sono stati gli episodi come quelli del rigore e dell’espulsione e non siamo riusciti a rimontarla, ma la prima cosa che avevo detto ai ragazzi era che avevamo fatto 70 minuti alla grande”.

PROGRESSI – “Abbiamo sempre ripetuto che ci sarebbe voluta un po’ di pazienza perché ovviamente eravamo tutti ragazzi nuovi che non si conoscevano tra di loro, non conoscevamo il campionato e quindi c’era bisogno di attendere. Allo stesso tempo non dobbiamo pensare che il campionato sia facile, non dobbiamo pensare alle vittorie consecutive, al fatto che stiamo facendo qualche gol in più, dobbiamo pensare a breve termine, che sabato ci sarà un’altra partita difficile, sapendo che abbiamo un grande obiettivo a fine stagione”.

GOLEADA – “L’importante intanto è vincerla, che poi sia di largo scarto o di un solo gol comunque l’importante sono i tre punti. I tre punti ti fanno vivere la settimana con più serenità, meno ansie, perché comunque, non c’è neanche da nasconderlo, questa non è una piazza normale. L’importante è vincere e poi pensare di settimana in settimana”.

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Successivamente a parlare è stato Luca Senigagliesi:

GOL – “Ci voleva, è sempre bello segnare, spero che ne possano arrivare tanti altri. Ho saltato l’uomo e ho dato un’occhiata al centro; non ero sicuro del passaggio e ho tirato forte sotto la traversa ed è andata bene”.

CRESCITA NEL FINALE – “Ultimamente incontriamo squadre che nel primo tempo si chiudono e, col passare dei minuti, è normale che qualche spazio si apra. Da parte nostra aspettiamo un po’ quei minuti per continuare a far male”.

GOLEADA – “È importantissimo vincere in questo modo visto che fino a poco tempo fa non si riuscivano a sbloccare le partite e, se si riusciva, si fermavano sull’1-0. Fare più gol ti fa lavorare meglio, è indiscutibile.”

CAPOLISTA – “Dal mio punto di vista è fondamentale essere primi, vivi la settimana in un’altra maniera, sicuramente con più serenità. L’importante è rimanere determinati, concentrandosi su ogni partita, pensando che Sì, siamo primi, ma dobbiamo pensare a ogni partita come se fosse l’ultima.”

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Infine è  intervenuto il nuovo arrivato Federico Moretti:

DEBUTTO E GOL – “È stato il classico esordio che tutti sognano. Come dico sempre, l’importante è che la squadra abbia vinto perché al di là del risultato che può far sembrare sia stata una partita facile, non è stata così. Noi siamo contenti di questo e andiamo avanti sapendo quello che dobbiamo fare”.

GOL – “Devo dire che sono stato molto fortunato, ma per un attaccante il gol è sempre importante, in qualsiasi modo venga. Come detto prima, l’importante è innanzitutto il risultato della squadra, poi se viene anche il gol tanto meglio”.

CARATTERISTICHE – “Cercherò di mettere le mie caratteristiche al servizio della squadra, ma se sono arrivato nella squadra che è prima in classifica, con uno dei migliori attacchi e la miglior difesa questo significa che la qualità è tanta e si può fare solo bene quando hai dei compagni così forti che ti mettono a tuo agio”.

TIFOSERIA – “La tifoseria è stata anche uno dei motivi per cui ho scelto subito di venire a Ferrara. Sapevo in quale piazza arrivavo e penso che per chi faccia questo sport questa sia l’essenza. Non vedo l’ora che arrivi sabato per giocare al Mazza”.

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