foto Rubin

La Sampierana incassa la terza sconfitta consecutiva, questa volta in casa biancazzurra: l’1-0 finale con cui la SPAL s’è presa i tre punti non racconta appieno una partita in cui i romagnoli hanno faticato molto a far vedere le qualità che li avevano portati anche al comando del girone B tre settimane prima. Così si è espresso mister Gianni Belli in sala stampa.

MATCH – “Nel complesso la SPAL si è dimostrata superiore e ha fatto un primo tempo ottimo, mentre noi siamo stati più contratti. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato le nostre qualità e forse potevamo trovare il modo di pareggiarla, ma sicuramente la SPAL ha meritato questa vittoria”.

Le tante palle perse da parte nostra non sono una cosa normale: probabilmente la disabitudine a certi contesti ci ha fatto un brutto scherzo, dal momento che non siamo soliti a giocare in un campo del genere. Sono stati fatti molti errori che di solito non commettiamo, soprattutto nel primo tempo, e dopo questo abbiamo perso un po’ di fiducia, con la situazione aggravata anche da chi avevamo come avversario“.

IMPRESSIONI – “Vedendo la condizione dei giocatori della SPAL, dove alcuni avevano i crampi, credo che noi abbiamo dimostrato una buona condizione fisica. Avevo preparato una partita di contenimento nel primo tempo e più offensiva nel secondo: il piano gara era andato bene però la SPAL ha avuto buone palle-gol e ne ha effettivamente concretizzata una“.

CLASSIFICA – “Fare calcio a San Piero non è semplice: noi portiamo i ragazzi da tutte le parti e facciamo tre-quattro allenamenti; il nostro valore è quello di una squadra che deve cercare di stare dov’è, in una zona tranquilla della classifica, poi riprendere un po’ il passo e fare risultati per stare nella parte sinistra“.

Non mi piacerebbe firmare per un 4° o 5° posto, perché in generale non amo firmare nel calcio: sarebbe un obiettivo valido da raggiungere, ma il campionato è complicato e i valori non si riescono a definire bene, siccome ogni domenica ci sono risultati strani, ma sarebbe un risultato buono per noi“.

Per quanto riguarda la classifica siamo soddisfatti: le ultime tre partite le abbiamo perse e questo ha frenato il nostro percorso di crescita, anche come entusiasmo e energie, ma sono partite complicate: in trasferta un solo episodio può condannare una buona gara e a volte nel calcio non ci sono tante spiegazioni. Occorre restare sereni e lavorare, valutare bene gli errori e portarsi avanti con la gara successiva“.

Lascia un commento