L’ultima partita del 2025 della SPAL riserva una vittoria per 2-1 sul Pietracuta, assicurando alla SPAL l’accesso alla semifinale della fase regionale di Coppa Italia dilettanti. Così si è espresso il tecnico Stefano di Benedetto in sala stampa, con le sue opinioni sul match del “Valentino Mazzola” e con un bilancio sul girone d’andata.
COPPA – “È stato importantissimo superare il turno di coppa: ci tenevamo tutti a regalare questa gioia ai tifosi prima delle feste, soprattutto perché c’è stata l’amarezza di non aver chiuso al primo posto in campionato. L’altro piccolo obiettivo era andare in semifinale e lo abbiamo raggiunto“.
MATCH – “Anche oggi siamo partiti con l’handicap e abbiamo fatto autogol: è un incidente e dispiace molto, perché Iglio è un giocatore di valore, ma oggi è successo a lui di ritrovarsi in una situazione del genere. Capita anche in serie A. Con questo siamo andati sotto di 1-0 ma la squadra ha reagito subito: era importante ritrovare il pareggio prima di andare negli spogliatoi e siamo stati bravi con Piccioni dopo che si è procurato il rigore netto. Detto questo, secondo me dobbiamo ancora fare qualcosa in più: in alcuni momenti lo abbiamo fatto, in altri ci sono state delle pause, ma abbiamo trovato il 2-1 e lo abbiamo difeso con tutte le nostre forze nei minuti finali“.
TATTICA – “La fortuna di allenare questi ragazzi è che alcuni di loro possono giocare in più posizioni e non solo nei loro ruoli. Per il 4-2-3-1 possiamo mette Malivojevic come sottopunta, avendo caratteristiche di trequartista; o Moretti, che è più attaccante ma sfrutta gli spazi che apre Piccioni; oppure può giocare sottopunta anche Carbonaro, dove ha poi trovato il gol domenica scorsa. Sono tutte soluzioni che proviamo e che possono tornare utili per il futuro, come anche Cozzari, che giocando davanti sta facendo il suo. Adesso che Piccioni e Carbonaro stanno recuperando è giusto riportarlo a centrocampo, visto che garantisce centimetri e la capacità di inserirsi tra le linee per fare male agli avversari“.
BILANCIO – “Io volevo fare qualcosa di più per regalare di più ai tifosi, anche se siamo solo al giro di boa e in questo momento non si vince nulla. Ho fatto i complimenti al Mezzolara perché davvero se li merita, ma non dimentichiamo che qualche settimana fa, in campionato, eravamo a -2 dalla Sampierana e nel giro di poche giornate siamo arrivati a +7: da questi numeri nasce la mia fiducia. Tutti ci aspettavamo di chiudere il girone di andata a +10 dalla seconda, questa è la verità, quindi chiuderlo a -2 non può che portare grande amarezza e delusione. I ragazzi stanno dando tantissimo per questa maglia e sappiamo di dover fare molto di più. Al tempo stesso guardiamo il bicchiere mezzo pieno: chiudiamo al secondo posto e con lo scontro diretto che si giocherà in casa e abbiamo raggiunto la semifinale di coppa, un altro degli obiettivi“.
PUBBLICO – “Siamo stati incitati dal primo minuto all’ultimo e per noi è importante avere questo sostegno, soprattutto se la partita si mette in salita: il dodicesimo uomo in campo è la tifoseria e i ragazzi apprezzano sempre il loro calore. Mi auguro con tutto il cuore che già dal girone di ritorno ci sia questa unione di intenti perché è fondamentale per i ragazzi, che vanno aiutati“.
SINGOLI – “Luciani, quando è stato chiamato in causa in un momento di difficoltà dopo l’espulsione di Giacomel col Medicina, aveva fatto veramente bene. Le mie scelte sono poi ricadute su Giacomel, ma ero tentato già in Coppa col Zola Predosa di impiegarlo, pur riconfermando poi Giacomel. Era mia intenzione premiare Luciani quanto prima, anche sulla base degli ultimi allenamenti. Sempre su questa linea è nata la mia scelta di impiegare oggi Occhi. Mazzali ha avuto un piccolo problema alla spalla e avrei potuto trovare altre strategie, ma Occhi ha lavorato bene da inizio anno. In questi periodi dove si ha bisogno anche di un po’ di incoscienza l’ho trovata in loro e sono molto soddisfatto delle rispettive prestazioni. Sono molto contento di come Occhi ha impostato la gara in fase di possesso e non; e della prestazione in generale, rendendosi protagonista anche di qualche cross pericoloso“.
“Tobias Mora oggi mi ha dato una mano ma, con la massima sincerità, probabilmente a gennaio andrà via. Si è sempre allenato molto bene, ma è arrivato in un ruolo dove abbiamo Iglio, Mambelli e Marcos Chazarreta, e non ha mai trovato spazio, anche se oggi la possibilità c’è stata“.
“Sia Piccioni sia Moretti hanno bisogno di giocare per trovare la condizione. Piccioni è fisicamente un giocatore con una struttura importante; Moretti era reduce dall’infortunio e ha gestito bene il minutaggio. Troveranno la condizione nelle prossime settimane e potranno fare veramente bene in questa categoria, anche insieme: Moretti attacca bene gli spazi ed è forte sotto porta, Piccioni è dotato fisicamente e bravo a proteggere la palla… avere due attaccanti con diverse caratteristiche mi piace. A loro si aggiungono anche Carbonaro e Senigagliesi che mettono in difficoltà nell’uno contro uno esterno, Malivojevic gioca esterno, Barazzetta entra e dà tanta vivacità. Sono tutte opzioni di attacco da provare con coraggio per raggiungere l’obiettivo: sono sempre stato un allenatore coraggioso nelle scelte offensive senza tralasciare gli equilibri.”
SQUALIFICA DI SENIGAGLIESI – “Non entro nel dettaglio: tutti sbagliamo, ma dispiace che sia successo in un’altra squadra e stagione e ne paghiamo noi le conseguenze. Sapevamo da tempo che la squalifica sarebbe arrivata, forse è meglio che sia durante le prime giornate. Chi giocherà al posto suo non lo farà rimpiangere“.
CAMPIONATO E MEZZOLARA – “Mi dispiace che Cevoli abbia cambiato idea sui rapporti di forza: a fine partita contro di noi mi aveva detto che avremmo vinto il campionato, ma questi sono sempre stimoli in più. Sappiamo cosa dobbiamo fare e se le opinioni cambiano va bene comunque e non portiamo rancore a nessuno: in pochi mesi sono successi tantissimi episodi che possono dispiacere, ma fa parte del gioco e bisogna conviverci, dando anche qualche motivazione in più, anche se già sappiamo come trovare le forze per affrontare il girone di ritorno, dovendo alzare il livello per non arrivare con la tensione nei minuti finali“.
PAUSA – “Domenica faremo un ultimo allenamento, poi ci sarà una breve pausa e riprenderemo il giorno 28. Il 30 poi faremo un’amichevole per riprendere il ritmo in vista dell’inizio del girone di ritorno“.








