Gli oltre trenta punti di differenza in classifica che c’erano tra Parma e SPAL non si sono poi visti così tanto nel confronto diretto giocato lunedì 28 aprile al centro sportivo “G.B. Fabbri”: gli ospiti si sono portati a casa la vittoria segnando l’unico gol della partita su rigore nell’ambito di una sfida combattuta e sostanzialmente decisa dalla maggior struttura fisica dei ragazzi di mister Corrent. La SPAL se l’è giocata con le armi della compattezza e del contropiede, tenendo aperto il risultato fino all’ultimo secondo. Il Parma con questa vittoria si porta in vetta solitaria al campionato, mentre la SPAL avrà a disposizione le ultime due giornate per ritrovare la gioia della vittoria e chiudere un girone di ritorno deludente e contraddistinto da tanti problemi.
Fin dai primi minuti del primo tempo è evidente l’andamento del match: il Parma domina il campo grazie a un mix di fisicità e tecnica e la SPAL cerca di difendere con ordine per ripartire coi suoi velocisti. Il primo tiro in porta arriva al 12’ ed è l’esterno ducale Nardozi a concludere alto un’azione corale costruita benissimo dalla squadra. Al 25’ ancora il Parma si rende pericoloso con un colpo di testa in area di Trabucchi che spedisce di poco a lato. È un assolo della formazione guidata da mister Corrent, tanto da sfiorare il gol del vantaggio al minuto 29. Nardozi scarica centralmente per Terrnava che di prima intenzione lascia partire una gran botta dal limite, che non centra la porta di pochi centimetri. Al 37’ ancora il Parma si rende minaccioso dalle parti di Zenti. Sartori riesce a toccare di testa il corner di Nardozi e spedisce la palla fuori davvero di poco. La prima frazione termina così in parità, con la SPAL tutto sommato capace di limitare l’azione offensiva parmense, che si è resa pericolosa principalmente sui calci piazzati.
Il canovaccio del secondo tempo è lo stesso del primo. Fin dai primi istanti il Parma si riversa nella metà campo spallina per trovare il vantaggio. Al 57’ Nardozi con il destro, suo piede debole, conclude al volo dal limite e impatta contro la traversa. Nell’azione successiva però Occhi trattiene per la maglia Sartori che era in elevazione e il direttore di gara assegna il penalty, tra le proteste dei biancazzurri. Scelta un po’ discutibile a prima vista. Si presenta il capitano Conde sul dischetto, che con estrema freddezza batte Zenti con il cucchiaio e regala il vantaggio ai suoi. La SPAL cerca una reazione immediata e dopo un rapido capovolgimento di fronte Cecchinato calcia tra le braccia del portiere una possibile occasione da rete. Al 60’ si rivedono i ducali, quando Sartori appoggia per Terrnava che senza pensarci due volte calcia verso la porta, trovando una deviazione della difesa spallina che per poco non beffa il portiere biancazzuro. Nell’ultimo quarto di partita i biancazzurri passano al 4-4-2 e anche grazie agli ingressi dalla panchina riescono a conquistare campo e rendersi più pericolosi. A cinque minuti dal termine della gara però, Konate cerca di chiudere definitivamente il match calciando poco alto sopra la traversa. Il forcing finale dei ragazzi di mister Pedriali, non basta per impensierire una formazione solida e strutturata come quella del Parma ed arriva così l’ennesima sconfitta di un girone di ritorno davvero complicato.
La SPAL nella penultima gara stagionale, andrà a far visita alla Virtus Entella (sabato 3 maggio) alla ricerca dei tre punti che sarebbero ossigeno puro.
SPAL-Parma 0-1 (0-0 p.t.)
SPAL (532): Zenti, Osti, Mayele (87’ Rizzotto), Roda, Occhi (73’ Torre), Pegoraro, Kola (73’ Neijmaoui), Orlandi, Andreoli (55’ Tarolli), Cecchinato, Samaritani (55’ Camara). A disp.: Stagni, Cicero, Castiglione, Sermenghi, Ziane. All.: Pedriali.
Parma (4231): Astaldi, Mena Martinez, Trabucchi (68’ Drobnic), Conde, D’Intino, Tigani (87’ Mengoni), Terrnava, Nardozi (77’ Konate), Gemello (77’ Castaldo), Cardinali, Sartori (68’ Raballo). A disp.: Moretta, Fatu, Pajsar, Marchesini, Cozzolino, Ciardi, Bal. All.: Corrent.
Arbitro: sig. Lovison di Padova (ass.ti: Elisino e Venturini).
Reti: 58’ rig. Conde (P).
Ammoniti: Osti (S), Samaritani (S), Tarolli (S), Pegoraro (S).
Recuperi: 0′ p.t., 6’ s.t.
Note: pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco in erba artificiale