A poco meno di una settimana dall’annuncio ufficiale, sul destino della nuova SPAL tocca a Juan Martin Molinari spiegare la sua visione per il club biancazzurro che dovrà ripartire dall’Eccellenza.
Di seguito il liveblog in tempo quasi reale. La trascrizione è fatta in presa diretta. Potrebbero esserci errori o refusi di cui ci scusiamo anticipatamente.
Gli aggiornamenti vanno dal meno recente al più recente, in ordine di orario. Al termine della conferenza stampa la nostra redazione curerà un approfondimento maggiormente dettagliato.
Ore 17.50 – Tutti i giornalisti sono nella sala degli Arazzi al Palazzo Municipale. Attesa per l’arrivo del sindaco Fabbri, dell’assessore allo sport Carità e ovviamente di Juan Martin Molinari e dei suoi collaboratori.
Ore 18.00 – Puntualissimo l’arrivo di Juan Martin Molinari, insieme ai suoi collaboratori, al sindaco e all’assessore. Presente anche una traduttrice.
Ore 18:01 – Fabbri: “Grazie al dottor Molinari di essere presente. La conferenza stampa ha il senso di ricapitolare le fasi della mancata iscrizione della SPAL. Abbiamo fatto una manifestazione di interesse aperta a tutti in cui hanno preso parte 6 cordate. Abbiamo scelto insieme all’avvocato Menichini e all’assessore Carità, Molinari e la sua proposta. In collaborazione con l’avvocato Menichini, annunciamo che spediremo la lettera d’iscrizione alla federcalcio. “Con Molinari ci siamo conosciuti prima in video call e poi personalmente. Tenevo a fare la lettera solo nel momento in cui Molinari è arrivato in città. Ringrazio Triulzi, ovvero l’intermediario di questa trattativa e ora diamo il compito alla società di fare la sua parte”
Ecco il turno del proprietario Molinari: “Scusate per il mio brutto italiano, è per questo presente una traduttrice spagnola. Volevo ringraziare sindaco e assessore per il benvenuto. E’ stato tutto molto rapido, in poche settimane è arrivata questa opportunità per un gruppo di investitori argentini di entrare in un progetto speciale che aveva bisogno d’aiuto. La nostra scelta è stata ritenuta la più valida e importante e per questo sono contento”.
“Se tutto va come previsto e quindi la nostra offerta verrà approvata, il nome sarà Ars et Labor Ferrara, ovvero il nome scelto anche dai tifosi e dalle persone interrogate sul fatto. Abbiamo chiesto al sindaco e all’assessore, la possibilità di usufruire dello stadio e del centro sportivo che reputo una cosa importante. Sicuramente alla base del nostro progetto c’è il desiderio di far tornare la SPAL al livello avuto nel passato in altre serie così come desideriamo che il club sia integrato con la comunità. Per riuscire a ottenere tutto questo, abbiamo scelto un piano di investimento aggressivo e per questo siamo pronti a creare un gruppo di esperti importanti, cercando di includere alcuni soggetti del passato ma anche di integrarne di nuovi, sempre sapendo che è necessario agire diversamente dal passato. Quindi, abbiamo iniziato il processo che ci porterà alla creazione della squadra di lavoro ma in questo momento non posso darvi tutti i dettagli. Abbiamo parlato con diverse persone e tra due settimane vi diremo in una conferenza stampa a parte, chi farà parte del progetto sportivo”.
“Quella che abbiamo di fronte è una sfida. Voglio nuovamente ringraziare il sindaco e il suo team non solo per quello fatto ma anche per quello che farà. Avremo bisogno di lui, dei tifosi, della comunità ma anche di chi non è stato scelto in questo bando. Da una parte dare inizio ad un’attività così importante è complesso ma per creare una cosa grande, c’è bisogno di tutto. So che ci sono molti dubbi in merito alla squadra e sugli incarichi dirigenziali, ma noi da domani dovremmo iniziare con tante riunioni e grazie alle autorizzazioni della FIGC, l’obiettivo è presentare la squadra entro la fine del mese”.
Ore 18.15 – Spazio alle domande. Il primo è il cronista Sandro Sovrani di Telestense che chiede in merito alla sua presenza nel quotidiano. Molinari: “Partiremo con un gruppo argentino, ma siamo aperti a far entrare in società anche professionisti italiani. Come sapete, io sono un imprenditore, adoro il calcio ma non sono un manager calcistico. Nominerò un presidente che sarà presente come tutti voi desiderate”.
Ore 18.17 – La seconda domanda è di Alberto Benazzi di Ferrarasport.it in merito alle analogie con il Perugia. Molinari: “Come sapete tutti sono stato socio di minoranza del Perugia. La situazione gestionale non era la migliore, oggi lo è. L’obbiettivo è replicare quanto di buono fatto anche qui”.
Ore 18.19 – Arriva il turno di Mauro Malaguti del Resto del Carlino che chiede chiarimenti in merito alla figura di James Elwen che per un annetto ha fatto parte del consiglio d’amministrazione della SPAL. Molinari: “Sicuramente c’è da dire che la gestione anteriore non è più presente perché ha perso il club. Personalmente non conosco nessuno della vecchia proprietà, sono arrivato qui con l’intermediazione di Triulzi e ho ceduto le mie quote del club”.
Ore 18.23 – Francesco Dondi della Nuova Ferrara chiede dell’assenza di Mirco Antenucci. Molinari: “Antenucci non è presente qui perché non è presente nessuno della nuova gestione ma ne sarà parte”. Precisa Fabbri: “Abbiamo indetto questa conferenza stampa con l’idea di presentare la lettera alla FIGC per l’iscrizione al campionato. Penso che questioni legate alla struttura della società non siano inerenti”.
Ore 18.25 – Termina la conferenza stampa, con qualche sussulto di applauso tra i numerosi presenti.