foto Filippo Rubin

Il 2-1 segnato a tempo praticamente scaduto dalla SPAL nella gara di Coppa giocata al “Paolo Mazza” manda in frantumi un sogno che il neopromosso Mesola aveva visto ormai a portata di mano, quello di debuttare nel calcio d’Eccellenza con un punto di fronte alla favorita per il salto di categoria. Mister Oscar Cavallari ha commentato così in sala stampa, con comprensibile amarezza.

RISULTATO – “Per quello che avevamo messo in campo era ormai fatta: il gol del 2-1 è arrivato 30 secondi abbondanti fuori tempo massimo e questo mi lascia l’amaro in bocca. Al 50′ sono stati fatti due cambi e l’arbitro ha avuto per due volte la possibilità di chiudere la partita. Mi scuso col pubblico per il gesto dell’orologio diretto all’arbitro, ma chiedo anche di mettersi nei nostri panni: avevamo fatto una grande prestazione e concluderla così mi delude e mi crea qualche interrogativo su ciò che vedremo nel corso della stagione”.

ANALISI – “Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi perché hanno dato tutto in campo: è normale per loro aver pagato un po’ l’emozione di un’ambiente come quello del ‘Mazza’, specialmente a inizio stagione e con la promozione arrivata pochi mesi fa. I ragazzi hanno combattuto, sofferto, ma sono rimasti concentrati e hanno avuto l’occasione di pareggiarla, se non addirittura di vincerla con quella punizione su cui Giacomel ha fatto una grandissima parata. Portiamo a casa una buona prestazione che ci dà in vista del match di campionato contro il Faenza. Non ci dobbiamo dimenticare che per noi l’unico obiettivo è la salvezza, anche all’ultimo minuto dell’ultima partita”.

EMOZIONE – “Per i giocatori è stata una grande soddisfazione giocare al Paolo Mazza: appena entrati in campo stavano facendo dei video da tenere come ricordo e da mettere sui social. Soprattutto ai giovani auguro di giocare tante altre partite come questa. Anche per me è una grande soddisfazione entrare qui. Per anni ho allenato dalla serie D in giù e giocare una partita di coppa contro la SPAL è motivo di soddisfazione, anche per i frutti del lavoro fatto l’anno scorso”.

SPAL – “Penso che la SPAL sarà la squadra più forte del girone d’Eccellenza: l’ho vista anche in una delle amichevoli e si vede che la forza, l’esperienza e la tecnica sono molto superiori alla categoria. In casa ovviamente si ha anche l’aiuto del pubblico che incide. Alcune squadre credo possano tenere testa alla SPAL, penso al Mezzolara, ma è ancora presto per dare giudizi”.

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