È toccato al capitano Giuseppe Iglio rendere l’idea dell’umore generale dello spogliatoio della SPAL dopo la scioccante sconfitta casalinga col Fratta Terme nella prima di campionato in Eccellenza.
“Credo che l’atteggiamento e la grinta oggi fossero giusti, anche se all’inizio non ci siamo mossi bene: abbiamo sbagliato troppo, soprattutto nella costruzione dal basso e siamo andati in difficoltà. L’approccio a livello di gioco non è stato il migliore possibile e ci ha condizionato tutta la partita, ma a livello di cattiveria siamo tutti entrati molto positivamente. Serve però rendersi conto del campionato in cui siamo: per tutte le squadre, specialmente al Paolo Mazza, sarà la partita della vita e dobbiamo dare qualcosa in più. Il risultato è una delusione, è dura passare da 1-0 a 1-2, ma abbiamo comunque tutto un campionato davanti. C’è ancora tanto da lavorare e la condizione non è ottimale: ci siamo mossi in fretta ed è normale non essere nella migliore forma possibile, ma già domenica prossima staremo meglio”.
“L’atmosfera del Mazza è stata bellissima: so cosa ci daranno i tifosi, ma dobbiamo più che altro dare noi qualcosa a loro. Credo sia mancata la gestione del vantaggio e del pareggio, non possiamo aspettarci di dominare e proporre il nostro gioco in ogni partita, ma comunque non dobbiamo perdere. Siamo una squadra forte e possiamo fare tanto, sono positivo”.
“Per la preparazione non sono ancora al 100%, come nessuno della squadra, ma stiamo entrando in condizione. Credo però che la condizione si prenda giocando, partita dopo partita, e sicuramente migliorerà. Sto facendo il massimo e per quanto riguarda i miei infortuni passati mi sento bene, non avverto più alcun problema”.
“Non voglio pensare al passato della SPAL e non sono scaramantico, non vedo un nesso tra le delusioni precedenti e questa. Pensiamo al presente e al nuovo inizio dell’Ars et labor, al campionato e alle partite. Avremo belle soddisfazioni”.