Gli esami non finiscono (quasi) mai nemmeno per gli allenatori: dopo 192 ore di lezione e la relativa prova finale i due ex biancazzurri Eros Schiavon e Davide Marchini hanno conseguito il titolo di tecnici con abilitazione UEFA A, che dà loro la possibilità di condurre squadre maschili fino alla serie C. Per salire di livello è invece necessario superare l’esame per la licenza UEFA PRO.
Come spiega il sito della FIGC: “L’UEFA A è il secondo massimo livello formativo per un tecnico (oltre c’è solo il cosiddetto ‘Master’, il corso UEFA Pro) la cui qualifica abilita a guidare tutte le squadre maschili fino alla serie C e tutte le squadre giovanili, incluse le Primavera, e le femminili, comprese quelle partecipanti al campionato di serie A. Con la licenza UEFA A è possibile inoltre essere tesserati come allenatori in seconda nei massimi campionati maschili, ovvero sia in serie B che in serie A“.
Un bel traguardo per due allenatori che attualmente sono alla ricerca di un’opportunità, ma che nel corso dell’estate erano stati accostati alla panchina della nuova SPAL, ora denominata Ars et Labor Ferrara. Schiavon nella scorsa stagione aveva guidato l’Under 16 della SPAL al titolo nazionale di serie C; mentre Marchini aveva condotto il Progresso (società di Castel Maggiore, nel bolognese) a una posizione di metà classifica in serie D nel girone dominato dal Forlì. Finora Marchini ha allenato in Eccellenza e serie D, sempre in Emilia-Romagna.
Tra i “diplomati” c’è anche un altro ferrarese ed ex biancazzurro: Massimo Crivellaro, classe 1987, che dal 2023 è uno dei collaboratori di Vincenzo Montella nella nazionale della Turchia in qualità di match analyst. Crivellaro si era trasferito in Turchia nel 2021 per far parte dello staff dell’Adana Demirspor allenato anche in quel caso dall’ex centravanti della Roma e della nazionale italiana. Precedentemente aveva ricoperto diversi ruoli nella SPAL dell’era-Colombarini tra settore giovanile maschile e squadra femminile.
Nella classe frequentata da Schiavon, Marchini e Crivellaro c’erano diversi nomi noti del calcio italiano. Tra tutti quelli di Leonardo Bonucci, attualmente collaboratore di Gennaro Gattuso in nazionale.