Come ormai da protocollo generale nel mondo dello sport Mirco Antenucci ha scelto il proprio profilo Instagram per condividere un suo pensiero sulla separazione tra lui e la SPAL. L’ormai ex direttore sportivo ed ex capitano si è concentrato soprattutto sulle sensazioni personali vissute nei due mesi da dirigente.
“Oggi ho risolto il mio contratto lavorativo con Ars et Labor Ferrara. È stato romantico e anche emozionante ricoprire un altro ruolo dopo essere stato capitano per tanti anni a Ferrara. Adrenalinico come mai avrei pensato. Anche se è durata poco come esperienza ho dato tutto me stesso e anche di più, e l’ho fatto spinto da un amore incondizionato per questa maglia e questa città. Ho lavorato notte e giorno, a volte neanche dormito, ma l’ho fatto con tutto l’entusiasmo possibile per il nuovo lavoro. Ho dedicato gli ultimi mesi post-fallimento solo a questo nuovo progetto e l’ho fatto con il massimo dell’impegno e con dedizione. Ora ne approfitterò per dedicare più tempo a mia moglie e alle mie figlie visto che non ho mai staccato la spina“.
“Dico solo che mi dispiace tanto per i ‘miei’ ragazzi della squadra a cui ero affezionato e onoreranno al massimo la nostra maglia. Li ringrazio dal profondo del cuore per tutto quello che mi hanno dato e sarò il loro primo tifoso. Grazie allo staff tecnico (il Mister, Matteo, Damiano e Simone) per il grande lavoro e professionalità. Grazie ai dottori Raffaella, Daniele e Manuel per la loro super disponibilità, ai fisioterapisti Marcello e Franco. Grazie a Tommy e Bonny. Grazie ai miei vicini d’ufficio Luca e Orla. Grazie agli addetti stampa Mirco e Filippo. Sono convinto di aver costruito un gruppo forte e con valori e farò il tifo per loro fino alla fine. Sempre a testa alta. Sempre forza SPAL – Mirco Antenucci“.