Col girone d’andata ormai agli sgoccioli la nuova SPAL, formalmente Ars et Labor Ferrara, sceglie di aggiungere un altro attaccante: si tratta di Gianmarco Piccioni (1991), che si è legato alla società biancazzurra fino al 30 giugno 2026.
Piccioni è reduce dall’esperienza al Gelbison in serie D (12 presenze per 723 minuti, 3 gol) e porta soprattutto fisicità (è alto 186 cm) in un reparto avanzato che fin dal principio è sembrato mancare di questo tipo di caratteristica.

Nel suo curriculum c’è una lunga lista di squadre e di esperienze, anche a livello internazionale. Oltre ad aver giocato molto in serie C (Sambenedettese, L’Aquila, Santarcangelo, Teramo, Rimini, Arzignano) Piccioni ha fatto esperienze anche nei campionati di Bulgaria, Malta e Romania. Il padre Enrico (classe 1961), di ruolo centrocampista, ebbe una buona carriera negli anni Ottanta e Novanta, legando il suo nome soprattutto a Catanzaro e Cremonese.
Il nuovo attaccante vestirà la maglia numero 28 e si unisce a una rosa già di grandi dimensioni che presumibilmente verrà un po’ sfoltita nel corso del mese di dicembre. Al momento i calciatori a disposizione di mister Di Benedetto sono 28, di cui ben 9 nella batteria degli attaccanti.








