A Faenza la SPAL rimedia un pareggio preso per i capelli in pieno recupero, ma non può essere considerato un risultato positivo. Brutta prestazione dei biancazzurri che vanno sotto due volte e recuperano con i gol di Cozzari e Carbonaro. Il campaccio del “Bruno Neri”, davvero in condizioni imbarazzanti, non può essere un alibi sufficiente per una prova così scadente, in cui le occasioni da gol sono state pochissime. Il Mezzolara è quindi campione d’inverno con +2 sulla squadra di Di Benedetto.

Per tutti i novanta minuti di gioco la SPAL fatica a mostrare un’idea di gioco coerente e soprattutto funzionante. Il campo non aiuta di certo a rendere fluida e scorrevole la manovra offensiva, ma quello che salta all’occhio è l’atteggiamento poco battagliero di diversi giocatori nel contesto di una partita impostata dal Faenza sul piano del vigore fisico e della cattiveria. Un’uscita completamente sbagliata di Giacomel su situazione di rimessa laterale consegna ai padroni di casa un inaspettato vantaggio, con Lanzoni che appoggia in rete da pochi metri a porta sguarnita. Da qui la SPAL riconquista il campo e il possesso del gioco, senza però riuscire mai realmente a impensierire il portiere avversario Zauli. Un pressing sterile fino al 21′, quando Carbonaro riesce a pescare l’incornata forte e precisa di Cozzari a centro area che si deposita alle spalle del portiere di casa. Un pareggio meritato che poteva trasformarsi in rimonta dopo il palo colpito dal destro a giro di Carbonaro intorno al 39′, favorito dal traversone sul secondo palo di Mambelli.

Nella seconda metà di gioco il ritmo partita diminuisce drasticamente per entrambe le squadre, le quali sembrano non riuscire più a rispettare i propri schemi di gioco, preferendo gestire il possesso palla senza farsi male realmente. Il resto sono malizie e contrasti. Per vedere una vera e propria azione bisogna aspettare fino al nuovo vantaggio del Faenza, firmato al 36′ da Zani dopo una buona triangolazione con Missiroli sulla fascia sinistra. Nell’occasione completamente rivedibile il posizionamento dell’intera difesa. Quando tutto ormai sembrava perso ci pensa ancora una volta Carbonaro a salvare la serata della SPAL con un destro potente sotto l’incrocio dei pali in pieno recupero, suggerito dall’appoggio di un Piccioni fino a quel momento evanescente (tanto quanto Moretti).

In attesa della ripresa del girone di ritorno del campionato d’Eccellenza, che vedrà la SPAL sfidare il Fratta Terme in trasferta martedì 6 gennaio alle ore 14.30, gli uomini di mister Di Benedetto chiuderanno il 2025 con i quarti di finale della Coppa Italia d’Eccellenza contro il Pietracuta domenica 21 dicembre alle ore 14.30 al “Valentino Mazzola” di Santarcangelo di Romagna.
Faenza-SPAL 2-2 (1-1 p.t.)
Faenza (4312): Zauli; Borini, Franceschini, Brusi, Gimelli; Albonetti (dal 20′ s.t. Tuzio), Bertoni, Missiroli; Lanzoni (dal 13′ s.t. Gjordumi); Bonavita (dal 42′ s.t. Marocchi), Zani (dal 47′ s.t. Cavolini). A disp.: Laghi, Zoli, Albonetti, Navarro, Servadei. All.: Cavina
SPAL (4231): Giacomel; Mambelli, Casella (dal 23′ s.t. Iglio), Dall’Ara, Mazzali (dal 37′ s.t. Barazzetta); Ricci, Mazza (dal 17′ s.t. Moretti); Senigagliesi, Malivojevic (dal 9′ s.t. Piccioni), Carbonaro; Cozzari. A disp.: Luciani, Chazarreta M., Prezzabile, Stoskovic, Alcalde. All.: Di Benedetto
Arbitro: sig. Matranga di Palermo (ass.ti.: Montefiori e Fini)
Reti: 8′ p.t. Lanzoni (F), 21′ p.t. Cozzari (S), 34′ s.t. Zani (F), 48′ s.t. Carbonaro (S)
Ammoniti: Mazza (S), Bertoni (F), Casella (S), Piccioni (S), Tuzio (F), Giacomel (S), Iglio (S)
Note: pomeriggio fresco e soleggiato, campo in pessime condizioni. Spettatori: non comunicati Angoli: 1-2 Recuperi: 0′ p.t., 5′ s.t.

Azioni salienti primo tempo
8′ VANTAGGIO FAENZA. Su situazione di rimessa laterale battuta da Gimelli, Giacomel esce male e non blocca il pallone, servendo un assist involontario per la girata di Lanzoni nel cuore dell’area. Inizio in salita per i biancazzurri.
21′ PAREGGIO SPAL! Mazza lancia in profondità Carbonaro, che dopo uno scambio con Malivojevic cerca un cross-tiro dalle parti di Zauli. Il suo tentativo viene deviato dall’incornata rapida e precisa di Cozzari, che beffa l’estremo difensore del Faenza e riporta il risultato in parità.
39′ Senigagliesi si destreggia sulla trequarti avversaria e allarga bene il pallone per Mambelli sulla fascia destra. Il laterale biancazzurro cerca Carbonaro sul secondo palo, che prima se la sposta e poi centra in pieno il palo lontano.
Azioni salienti secondo tempo
33′ Iglio recupera un pallone importante sulla fascia destra, per poi raggiungere il fondo ed effettuare un cross rasoterra verso l’area di rigore avversaria. Il suo suggerimento viene raccolto da Carbonaro, che di prima intenzione spara il pallone alto sopra la traversa.
34′ 2-1 FAENZA. Zani si accentra verso l’area biancazzurra, poi esegue una triangolazione efficace con Missiroli e scaglia una conclusione potente che vale il raddoppio per i suoi, aiutato anche da una deviazione sul passaggio di ritorno effettuato dal laterale romagnolo.
48′ ANCORA PAREGGIO SPAL! Moretti pizzica un lancio alto per Piccioni, che se l’aggiusta e appoggia per il destro forte di Carbonaro, autore ancora una volta di un gol fondamentale per i biancazzurri in pieno recupero.








