Non è la prima volta, né sarà l’ultima. Ma domenica abbiamo assistito all’ennesimo esempio degli effetti perversi del tritacarne delle notizie di mercato. Qualcuno riporta una presunta notizia, qualcun altro la legge (male) e la rielabora, un altro ancora la riprende e la propaga e diventa così materiale da commento, valutazione, elucubrazione tecnico-tattica. Verifiche? Non c’è tempo, l’importante è dare qualcosa in pasto alla gente affamata di calciomercato.
In questo caso si parla del presunto passaggio di Valerio Verre dalla Sampdoria alla SPAL. Il centrocampista classe 1994 è da tempo un obiettivo dell’Hellas Verona e non è mai stato accostato ai biancazzurri prima di oggi.
A dare conto di questo (presunto) movimento di mercato è stato Tuttomercatoweb, pubblicando una notizia (teoricamente) ripresa dall’edizione del 4 agosto del quotidiano Tuttosport.
Il metaforico masso a questo punto è già stato spinto giù dal pendio e si prepara a travolgere tutto quello che troverà sul suo percorso. Condivisioni, rilanci, commenti. Sorpresa tra i cronisti presenti a Trento per SPAL-Hellas Verona. Qualcuno infila il nome nel resoconto di mercato della giornata, non si sa mai sia davvero come dicono da TMW, anzi da Tuttosport.
Insomma, un circolo vizioso nato dal nulla, se non dalla fretta di lanciare in fretta un articolo. La credibilità? Un accessorio, l’importante è alimentare la voracità di chi non vede l’ora di leggere il nome della propria squadra accostato a un giocatore. Il resto diventa contorno di poco conto. In fondo nel calciomercato vale tutto… anche per chi (in teoria) ha delle responsabilità nei confronti del pubblico.