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Ci ha provato Lorenzo Colombo a fare gol per la quinta volta consecutiva al Paolo Mazza. Se non fosse stato per la maldestra azione combinata di Cagnano e Vignali che ha portato all’autogol in SPAL-Como 1-1 sarebbe anche riuscito nell’intento, finendo così per stabilire un record personale che non ha molti eguali nella storia biancazzurra.

Il giovane attaccante di proprietà del Milan ferma quindi la sua striscia a quota 4, ma può consolarsi all’idea delle restanti 14 partite casalinghe per riprovare a scrivere una pagina importante dell’almanacco spallino. Nel frattempo il numero nove può vantare d’aver affiancato nomi di tutto rispetto che sono passati dalle parti di corso Piave dal secondo dopoguerra.

Autori, prima di Colombo, di 4 gol consecutivi in altrettante partite giocate in casa:

* Niels Bennike nella stagione 1950/1951 (serie B)
(SPAL-Salernitana 2-1, 14 gennaio 1951; SPAL-Messina 3-1, 21 gennaio 1951; SPAL-Reggiana 3-0, 4 febbraio 51; SPAL-Pisa 3-0 18 febbraio 51). Gol totali nella sequenza: 5
L’attaccante danese fu uno dei principali protagonisti della storica stagione che portò la SPAL alla sua prima promozione in serie A. Con 15 reti diede un contributo notevole ad un attacco che raggiunse la quota di 74 gol complessivi in campionato. Meglio di lui fece solo Alberto Fontanesi con 16 centri. Racconta Mauro Malaguti nel suo volume “SPAL 110“: “Prevalentemente utilizzato da centravanti a Copenhagen, quando arriva alla SPAL ha già iniziato la trasformazione in numero dieci, cioè in centrocampista di bella visione di gioco, rifinitore egregio e anche stoccatore. Bennike viene subito adottato dalla comunità ferrarese“.

* Franco Pezzato nella stagione 1972/1973 (serie C)
(SPAL-Olbia 4-0, 28 gennaio 1973; SPAL-Pisa 3-0, 11 febbraio 1973;
SPAL-Viterbese 1-0, 18 febbraio 1973; SPAL-Spezia 3-1, 11 marzo 1973). Gol totali nella sequenza: 8.

Quattro gol consecutivi sì, ma complessivamente furono 8 in 4 partite all’allora Comunale per “Cina”, uno dei bomber più prolifici e amati della storia della SPAL. Pezzato segnò infatti due triplette (!) nelle partite con Olbia e Pisa, ripagando così la fiducia di un Paolo Mazza che lo aveva riportato a Ferrara a stagione iniziata, in concomitanza con l’avvicendamento in panchina tra Eugenio Fantini e Mario Caciagli. In quella stagione, coronata dalla promozione in serie B, Pezzato segnò 21 gol.

* Mauro Gibellini nella stagione 1978/1979 (serie B)
(SPAL-Cesena 1-0, 22 ottobre 1978; SPAL-Sambenedettese 4-0, 5 novembre 1978; SPAL-Rimini 1-1, 3 dicembre 1978; SPAL-Cagliari 1-1, 17 dicembre 1978). Gol totali nella sequenza: 4.

Gibellini è un altro pezzo da novanta nella classifica dei migliori realizzatori di sempre in maglia biancazzurra. Il conto totale arriva a 49, di cui 11 segnati nella stagione 1978/79 al fianco di Franco Pezzato. Fu Mario Caciagli a cambiargli la carriera, trasformandolo da ala destra a centravanti puro. A differenza dei due casi precedenti non fu un’annata di successo, con la SPAL che chiuse al 14° posto in classifica.

* Girolamo Bizzarri nella stagione 1994/1995 (serie C)
(SPAL-Spezia 5-1, 18 settembre 1994; SPAL-Massese 3-1, 25 settembre 1994; SPAL-Leffe 1-1, 9 ottobre 1994; SPAL-Carpi 3-0, 13 novembre 1994). Gol totali nella sequenza: 8

L’implacabile bomber abruzzese aveva già stabilito una serie da record nella stagione precedente (ne parliamo più avanti) e inaugurò quella della campagna 1994/1995 con un indimenticabile poker personale nella partita giocata a pochi giorni dalla morte del compagno di squadra Giuseppe Campione. Finì il campionato a quota 21, ma la SPAL rimase incredibilmente fuori dai playoff con Guerini in panchina.

* Mirco Antenucci nella stagione 2017/2018 (serie A)
(SPAL-Genoa 1-0, 29 ottobre 2017; SPAL-Hellas 2-2, 10 dicembre 2017; SPAL-Torino 2-2 23 dicembre 2017; SPAL-Lazio 2-5 6 gennaio 2017). Gol totali nella sequenza: 4.

Il numero sette biancazzurro era già stato uno dei trascinatori dell’impensabile promozione in serie A dell’anno prima e nella parte finale del girone d’andata della stagione 2017/2018 segnò quattro gol fondamentali per tenere a galla la squadra nella corsa alla salvezza. Il primo, decisivo, contro il Genoa con un colpo da biliardo sotto la Ovest. Gli altre tre tutti da calcio di rigore. A maggio il conto arrivò a 11, rendendolo il miglior marcatore dell’annata.

Autori di 5 o più gol consecutivi in altrettante partite giocate in casa:

* Domenico De Vito nella stagione 1949/1950 (serie B)
(SPAL-Napoli 2-1, 30 ottobre 1949; SPAL-Fanfulla 5-3, 6 novembre 1949; SPAL-Pro Sesto 7-1, 20 novembre 1949; SPAL-Legnano 2-0, 4 dicembre 1949; SPAL-Spezia 2-1, 11 dicembre 1949). Gol totali nella sequenza: 5.

Un’ala sinistra in grado di segnare 22 gol? A quanto pare negli anni Cinquanta era possibile. De Vito fu il cannoniere principale di una SPAL che stava facendo le prove generali per la conquista della serie A (che arrivò l’anno successivo) e che stabilì un record di prolificità di squadra per la serie B che dura ancora oggi con 95 gol (!) all’attivo.

* Oscar Massei nella stagione 1960/1961 (serie A)
(SPAL-Bari 1-0, 26 marzo 1961; SPAL-Lazio 3-2, 9 aprile 1961; SPAL-Inter 1-3, 30 aprile 1961; SPAL-Vicenza 2-1, 7 maggio 1961; SPAL-Milan 1-2, 30 maggio 1961). Gol totali nella sequenza: 7.

Il leggendario fuoriclasse argentino segnò 7 gol nella parte finale di quella stagione, contribuendo alla salvezza di una squadra rivoluzionata dopo l’incredibile quinto posto conseguito nel campionato precedente. Massei fu il capocannoniere biancazzurro con 13 gol.

* Emanuele Cancellato nella stagione 1997/1998 (serie C2)
(SPAL-Iperzola 2-0, 31 agosto 1997; SPAL-Pontedera 4-1, 21 settembre 1997; SPAL-Vis Pesaro 2-1, 5 ottobre 1997; SPAL-Torres 2-0, 12 ottobre 1997; SPAL-Rimini 2-0, 2 novembre 1997). Gol totali nella sequenza: 7.

Poteva mancare “il Fenomeno” in questo genere di rassegna? Decisamente no. Il bomber di Altamura arrivò nell’estate del 1997 dal Monza e si presentò al pubblico ferrarese nel modo che meglio conosceva: segnando a raffica. Con la C2, puntualmente vinta con Gianni De Biasi in panchina, c’entrava poco o nulla. Infatti andò a segno 19 volte, diventando in seguito il quarto miglior marcatore dell’intera storia della SPAL con 59 centri nell’arco di cinque campionati.

* Massimiliano Varricchio, due volte, nella stagione 2013/2014 (Seconda Divisione)
(SPAL-Monza 3-3, 8 settembre 2013; SPAL-Bra, 3-1 13 ottobre 2013; SPAL-Delta Porto Tolle 3-2, 27 ottobre 2013; SPAL-Cuneo 3-2, 10 novembre 2013; SPAL-Real Vicenza, 3-2 24 novembre 2013). Gol totali nella sequenza: 8.

(SPAL-Santarcangelo 1-0, 23 febbraio 2014; SPAL-Rimini 2-0, 9 marzo 2014; SPAL-Forlì 1-1, 23 marzo 2014; SPAL-Virtus Verona 1-1, 13 aprile 2014; SPAL-Bellaria 3-1, 4 maggio 2014). Gol totali nella sequenza: 5.

A proposito di giocatori fuori categoria. Varricchio andò a segno 20 volte nella prima stagione della gestione Colombarini, peraltro dopo averni fatto 22 in quella precedente con la maglia della Giacomense. Il tutto alla bella età di 37 anni e in quello che fu il suo ultimo campionato da calciatore, che si concluse con l’accesso della SPAL alla Lega Pro unica.

* Girolamo Bizzarri nella stagione 1993/1994 (serie C)
(SPAL-Leffe 2-0, 24 ottobre 1993; SPAL-Carrarese 2-0, 7 novembre 1993; SPAL-Spezia 2-2, 21 novembre 1993; SPAL-Empoli 2-1, 5 dicembre 1993; SPAL-Palazzolo 1-0, 12 dicembre 1993; SPAL-Triestina 3-1, 24 dicembre 1993; SPAL-Mantova 1-2, 30 gennaio 1993). Gol totali nella sequenza: 8.

“Mino” Bizzarri, con i suoi 7 gol consecutivi in partite casalinghe, rimane imprendibile in questa particolare categoria. Il centravanti abruzzese segnò a raffica nella sua stagione di debutto in biancazzurro (22 gol totali), contribuendo alla conquista di un posto ai playoff. Negli spareggi con Bologna e Como purtroppo rimase a secco.