Dimedia – leaderboard
Dinamica Media – leaderboard

È un rientro amaro dalla sosta quello che il Genoa riserva alla SPAL. La squadra di Blessin si prende i tre punti facendo valere la propria superiorità, ma anche approfittando di errori ancora una volta evitabili.

VOTO DI SQUADRA 5,5 – Il Genoa è indubbiamente più forte e questa è un’attenuante rilevante, ma la SPAL ha faticato quasi sempre a trovare uno sviluppo di gioco convincente e in grado di fare entrare in ritmo il collettivo. Col centrocampo regolarmente messo alle corde dagli avversari, per gli attaccanti è stata una giornata molto complicata. Nonostante questo i giocatori di Venturato sono rimasti in partita fino al raddoppio genoano, mostrando applicazione e aggressività. Forse anche troppa, nel caso di Meccariello.

ALFONSO 6 – Sul gol di Coda è privo di responsabilità e, anzi, si era reso protagonista di una smanacciata fondamentale qualche secondo prima. Bell’intervento anche di piede su Yalcin, poi è ancora impotente sul gol dello 0-2.

DICKMANN 5,5 – Cerca di fare il possibile sul tiro di Coda: difficile imputargli qualcosa nella circostanza. Il Genoa attacca praticamente uomo contro uomo e lui non può sganciarsi più di tanto, anche se quando lo fa mette qualche palla pericolosa (dal 37′ s.t. PEDA ng – Dentro per ovviare all’assenza di Meccariello).

MECCARIELLO 5 – Sbaglia poco in marcatura, mentre la costruzione dal basso non è sempre impeccabile. Dopo il black-out di Como sembrava esser ritornato sui suoi standard, poi rovina tutto con l’espulsione (giusta) per un intervento troppo scomposto.

DALLE MURA 6 – Torna in campo per sopperire all’infortunio di Varnier e alle condizioni precarie dei rientranti Arena e Peda. Più solido rispetto alla prova di Bari, è quasi sempre puntuale nell’anticipo con un cliente scomodo come Coda. Non convince appieno in impostazione, con diversi errori (dal 25′ s.t. ARENA 6 – Neanche il tempo di toccare un pallone che si ritrova a essere l’unico centrale in campo. Risponde comunque presente quando chiamato in causa e non ha colpe sul gol di Gudmunsson).

CELIA 5,5 – Lo schieramento ospite rende la vita difficile a tutto il reparto difensivo, e Yalcin per lui è fastidiosamente sgusciante. Bravo ad arginarlo nel primo tempo, meno nel secondo. In fase offensiva un cross riuscito su cinque è un po’ pochino.

PROIA 5 – Inizia da mezzala d’assalto con le chiusure e gli inserimenti che ci si aspetta da lui. Poi si perde un po’ e finisce per giocare frettolosamente qualche pallone che andava sicuramente gestito meglio. Sistematicamente saltato sulle azioni offensive del Genoa (dal 25′ s.t. TUNJOV 5,5 – Si vede poco, ma è anche vero che a sei minuti dal suo ingresso la SPAL rimane in dieci).

ESPOSITO 6 – Non il solito Esposito, ma c’è da dire che ci aveva abituati piuttosto bene. Dirige il traffico del centrocampo con buona lucidità, ma la pressione dei rossoblù lo induce a qualche errore di troppo. Generoso come al solito in fase difensiva.

VALZANIA 5 – Confusionario a dir poco. Sbaglia un appoggio che al 18’ poteva portare guai grossi senza la chiusura di Meccariello. Anche in interdizione fatica a trovare la sua collocazione e si fa ammonire. Lascia troppo spazio a Coda per calciare nell’azione del vantaggio (dal 14′ s.t. RABBI 6 – Ci prova con i soliti strappi e la vivacità che lo contraddistinguono, anche se è un po’ egoista nell’unica occasione in cui prova ad infilarsi da solo in area).

ZANELLATO 5 – Trequartista annunciato in sostituzione di Maistro. Alterna giocate interessanti (poche) ad errori troppo pesanti (numerosi), e l’insipienza offensiva si deve alla sua giornata tutt’altro che brillante. Segna in netto fuorigioco a inizio ripresa, poi regala il pallone dello 0-2 facendosi scippare da Coda.

LA MANTIA 6 – Nel primo tempo fa a sportellate con tutti, fa ammonire Vogliacco e Martinez e confeziona l’unica vera occasione per la SPAL con un colpo di testa al 45’. Nel secondo si ritrova sempre chiuso tra i centrali del Genoa e perde di efficacia anche nelle sponde. Ma quando la palla arriva dalle sue parti succede sempre qualcosa di interessante.

MONCINI 5,5 – Il suo dovere prova a farlo, lottando su ogni pallone e facendo ammonire Ilsanker. Rispetto al compagno di reparto non ha dalla sua il fisico per poterla spuntare (dal 37’ s.t. FINOTTO ng – Tocca mezzo pallone)

VENTURATO 5,5 – La SPAL soffre contro una squadra più forte e perde meritatamente. Indovina Dalle Mura che porta a casa una buona prova, ma viene tradito da uno Zanellato irriconoscibile. Non trova soluzioni alla netta superiorità del Genoa al centro del campo.



Leaderboard Derby 2019
Hangar leaderboard
Leaderboard Spidergas 2022