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C’è poco da fare, nell’arco degli anni il calcio è passato progressivamente dal racconto all’analisi. Come per mille altre cose del mondo tutto può essere misurato, classificato, incasellato e spiegato con un numero. Non sempre però i numeri sono noiosi se applicati al pallone. Di seguito trovate qualche spunto statistico su Cosenza e SPAL che si affronteranno sabato allo stadio San Vito-Gigi Marulla: usatene liberamente qualcuno per impressionare amici e conoscenti.

Tra Cosenza e SPAL qual è la squadra…

* Più anziana? Le due squadre sono praticamente coetanee (25 anni e 6 mesi) e sono tra le due più giovani della serie B, almeno se si guardano ai soli giocatori schierati almeno una volta. La squadra più anziana è il Bari (28 anni di media), le tre più giovani (25) sono Parma, Frosinone e Brescia.

* Che tiene di più il pallone? Decisamente la SPAL (55,5%) che peraltro in questa categoria statistica è seconda in serie B dietro solo al Genoa (58,3%). Il Cosenza col 47,7% è quart’ultimo. Imprendibile il Sudtirol col suo 38,8%.

* Che muove di più il pallone? Logica conseguenza del dato sul possesso è anche la differenza nel numero di passaggi tentati per ciascuna partita: la SPAL ne effettua quasi 400 (398 per la precisione) con una precisione dell’84,4%, mentre il Cosenza si ferma a 318 con l’80,6% di successo. Tra i biancazzurri il grosso dei passaggi passa dai piedi di Peda (57 a partita), Dalle Mura (57) e Meccariello (54) e per trovare un centrocampista bisogna scorrere la lista fino a trovare il nome di Prati (48). Nel Cosenza invece è proprio un centrocampista, Giacomo Calò, a gestire le trame della squadra con 43 tentativi a partita. Per quanto riguarda i cosiddetti “passaggi chiave“, ossia le giocate che portano un giocatore al tiro, la SPAL fa un pochino meglio del Cosenza: 2,5 contro 2. A ispirare maggiormente i compagni sono stati Dickmann (17 in totale) da una parte e D’Urso (9) dall’altra.

* Che lancia di più? Anche se l’arrivo di Oddo in panchina ha portato a un ricorso più frequente alle giocate a lungo raggio la SPAL rimane una delle formazioni di serie B che lancia di meno con 39 tentativi per partita. Il Cosenza ne prova mediamente 44. La percentuale di precisione è simile (57,6% contro 56,7%). Nella SPAL provvedono soprattutto Dalle Mura (7) e Prati (6), nel Cosenza Calò (10) e Rispoli (8).

* Che crossa di più? La SPAL con un dato di quasi 16 ogni 90 minuti contro i 13 dei calabresi. Sorprenderà apprendere che quelli dei biancazzurri sono anche i cross che vanno più spesso a bersaglio in categoria (38,5% dei casi). Il Cosenza ne sfrutta appena il 30%. I principali crossatori biancazzurri sono Tripaldelli e Tunjov (5 a partita). Dall’altra parte guida Rispoli con 3,7.

* Che tenta più volte l’uno contro uno? Nessuna delle due visto che si sta parlando di due delle squadre meno intraprendenti del campionato. La media è di 21 per ciascuna. In cima a questa classifica c’è il Parma con 32, sul fondo il Brescia con 19. A sfidare più spesso gli avversari nella SPAL sono Fetfatzidis (8 a partita) e Tunjov (6,5), dall’altra parte Florenzi (5) e Marras (3,8).

* Che tira di più in porta? La SPAL con 10 conclusioni a partita (34% in porta). Il Cosenza è la squadra che ci prova meno tra tutte le partecipanti alla serie B. I giocatori di Viali calciano verso i pali avversari 8,5 ogni 90 minuti (32,2% nello specchio). Non a caso in cima alla classifica ci sono le battistrada Frosinone (13,4 tiri – 35% in porta) e Genoa (11,4 tiri – 37% in porta). A livello individuale i giocatori ad aver tentato più tiri nella SPAL sono stati finora La Mantia (41) e Maistro (33). Sul fronte opposto pare mancare l’apporto degli attaccanti visto che i primatisti sono i difensori Vaisanen (!) e Rigione con 17 e 16.

* Che crea più pericoli? In teoria la SPAL, ma di poco. La squadra di Oddo nell’arco della stagione ha accumulato un indicatore xG (expected goals) che ammonta a 30,7, quella di Viali 28,6. I gol effettivamente segnati dai biancazzurri sono 31 e quindi i conti sembrano tornare. Cosa che non si può dire per i Lupi che hanno segnato solo 23 volte. Altre formazioni possono recriminare: soprattutto Cagliari (41 xg e 30 gol), Palermo (40 xG e 30 gol), Genoa (43 xG e 35 gol) e Como (40 xG e 33 gol). Il Bari invece ha teoricamente ricevuto più di quanto meritasse (41 xG e 45 gol).

* Che ha concesso più occasioni agli avversari? Il Cosenza si ritrova con la peggior difesa del campionato (47 gol al passivo) ma paradossalmente si è esposta meno di fronte agli avversari rispetto alla SPAL. Il dato degli xGa (expected goals against) dei biancazzurri è di 43,8 a fronte di 39 gol incassati a testimonianza dell’apporto (soprattutto) di Enrico Alfonso. Per fare un raffronto l’xGa del Cosenza è “solo” di 40. Solo la Ternana (44,8 xGa) fa peggio della SPAL. Al capo opposto della classifica troviamo – ovviamente – Frosinone (24 xGa e 18 gol al passivo) e Genoa (26 xGa e 19 gol al passivo).

* Che ha mandato in gol più giocatori? Grazie alle recenti aggiunte di Fetfatzidis e Prati la SPAL ha iscritto nella classifica marcatori 13 giocatori. Il Cosenza è tra le poche squadre a contarne di più con 14, anche a causa di un massiccio ricambio operato nel mercato di gennaio. Migliori marcatori: per la SPAL Moncini (5) e La Mantia (5), dall’altra Florenzi (3) e Nasti (3).

* Chi ha preso più legni? Il Cosenza ne ha centrati ben 6, la SPAL appena 2 (record negativo). La primatista della B è il Pisa con 11.

Che tira di più da fuori area? Un po’ di più la SPAL con un totale di 145 tentativi finora che hanno fruttato 6 gol (2 Esposito, 1 Rabbi, 1 Celia, 1 Maistro, 1 Dickmann). Il Cosenza ne ha provati in tutto 120 (con 4 gol). In questa specialità domina il Frosinone (198 totali), mentre Ternana e Palermo sono le meno inclini a provarci fuori dai sedici metri (113 e 115). Maistro (23) e Dickmann (18) sono i giocatori della SPAL che più di frequente provano la soluzione da lontano.

* Che ha incassato più gol da fuori area? Il Cosenza ne ha già presi 8 e solo il Como è stato un numero analogo di volte. La SPAL se la cava benino, con un passivo di 4.

* Che ha fatto più gol su calcio di punizione? Qui il discorso si risolve con un 1-1. La SPAL è ancora ferma alla firma di Esposito contro il Benevento, il Cosenza a quello di Brignola nella sfida alla Ternana. Oggi entrambi i giocatori vesto altre maglie. Ci sono ben 10 squadre in serie B che non hanno ancora fatto gol con un calcio piazzato.

* Che commette più falli? Le due squadre non presentano grandi differenze in questa categoria: la SPAL si vede fischiare 13,3 interventi a partita; il Cosenza 12,7. I più fallosi in serie B sono i giocatori del Perugia (15,6), i più corretti quelli del Palermo (10,7). Tra i biancazzurri il più sanzionato è stato Meccariello (47 falli totali) e al secondo posto c’è La Mantia (!) con 39. Nell’organico di Viali provvedono soprattutto il centrocampista Brescianini (40) e Nasti (39).

* Che perde più palloni? Il Cosenza è su una media 97 a partita, mentre la SPAL è tra le squadre virtuose della categoria con 95. Sotto il 90 sta solo il Bari (89). Le più imprecise sono Perugia (115) e Cittadella (112). Di 2912 palle perse finora dalla SPAL ben 270 sono attribuite a Dickmann, altre 244 a La Mantia.

* Che intercetta più palloni? Fa meglio il Cosenza (40,7 a partita) col sesto dato più alto della B. La SPAL invece è quart’ultima con 37,3. Il principale intercettatore di palloni nell’organico di Oddo è Meccariello (167), dietro di lui – a distanza – c’è Dickmann con 79. Nel Venezia spiccavano Wisniewski (119) e Ceccaroni (111), ma entrambi sono stati ceduti a gennaio. Ora il primatista è Busio (93).



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