foto Filippo Rubin
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L’ultima volta che la SPAL è retrocessa in serie C (1992/1993) ci ha messo la bellezza di 23 anni per tornare in cadetteria, spezzando finalmente quella che pareva una maledizione. Per questo lo spettro della terza serie faceva e fa particolarmente paura, perché uscire dalla palude della C è complicatissimo. Lo dimostrano i numeri.

Negli ultimi quindici anni, tolti i sei ripescaggi avvenuti, 51 squadre hanno dovuto affrontare la serie C/Lega Pro, se non ripartire da ancora più in basso o addirittura scomparire tra le pieghe dei campionati dilettantistici minori. Di queste ben 27 non sono ancora riuscite a tornare in serie B. Per le altre squadre che ce l’hanno invece fatta il tempo medio di risalita è stato di 3 stagioni.

Il conteggio, ai fini di essere coerente e corretto, non tiene conto delle società che avevano ottenuto la salvezza sul campo ma che sono poi fallite, dovendo ripartire dai dilettanti. Per la cronaca, tuttavia, è il caso di dire che il Bari, dopo il fallimento della stagione 2017/2018 (7° posto) ci ha messo quattro anni per tornare in B partendo dalla serie D. Il Siena (9° nella stagione 2013/2014) è in serie C. Infine caso sui generis il Parma, passato direttamente dalla A alla D. I crociati ci hanno messo il minimo sindacale di due anni per tornare in B ed essere subito promossi in massima serie.

Le squadre retrocesse sul campo che in questo arco di tempo sono riuscite in un rimbalzo immediato, cancellando in dodici mesi l’amarezza della retrocessione, sono state appena sette: Cesena (2008/2009), Vicenza (2013/2014), Pro Vercelli (2013/2014), Novara (2014/2015), Cittadella (2015/2016), Virtus Entella (2018/2019) e Perugia (2020/2021). Tutte in seguito hanno vissuto fasi complicate, contraddistinte da altre retrocessioni o fallimenti. Lo dimostra il fatto che tra queste solo il Cittadella ha al momento la certezza di prendere parte alla serie B 2023/2024.

Se una media di tre anni di purgatorio può sembrare inquietante, si pensi alla situazione vissuta dall’Alessandria: i grigi avevano impiegato 46 anni per tornare in serie B, salvo poi scendere immediatamente e rischiare grosso nel corso dell’ultimo campionato.

IL QUADRO DEGLI ULTIMI 15 ANNI
*(tra parentesi gli anni necessari per tornare in serie B delle squadre retrocesse)

Serie B 2007/2008
Retrocesse: Avellino (ripescata), Ravenna (mai più tornata in B), Spezia (4 anni), Cesena (1 anno).

Serie B 2008/2009
Retrocesse: Rimini (mai più tornata in B), Pisa (7 anni), Avellino (4 anni), Treviso (mai più tornata in B).

Serie B 2009/2010
Retrocesse: Triestina (ripescata), Mantova (mai più tornata in B), Gallipoli (mai più tornato in B), Salernitana (5 anni).

Serie B 2010/2011
Retrocesse: Piacenza (mai più tornato in B), Triestina (mai più tornata in B), Portogruaro (mai più tornato in B), Frosinone (3 anni).

Serie B 2011/2012
Retrocesse: Vicenza (ripescato), Nocerina (mai più tornata in B), Gubbio (mai più tornato in B), AlbinoLeffe (mai più tornato in B).

Serie B 2012/2013
Retrocesse: Vicenza (1 anno), Ascoli (2 anni), Pro Vercelli (1 anno), Grosseto (mai più tornato in B).

Serie B 2013/2014
Retrocesse: Novara (1 anno), Padova (4 anni), Reggina (6 anni), Juve Stabia (5 anni).

Serie B 2014/2015
Retrocesse: Brescia (ripescata), Cittadella (1 anno), Varese (mai più tornato in B), Catania (mai più tornato in B).

Serie B 2015/2016
Retrocesse: Virtus Lanciano (mai più tornata in B), Livorno (2 anni), Modena (6 anni), Como (5 anni).

Serie B 2016/2017
Retrocesse: Trapani (2 anni), Vicenza (2 anni), Latina (mai più tornato in B), Pisa (2 anni).

Serie B 2017/2018
Retrocesse: Virtus Entella (1 anno), Novara (mai più tornato in B), Pro Vercelli (mai più tornata in B), Ternana (3 anni), Cesena (mai più tornato in B – in corsa negli attuali playoff di serie C).

Serie B 2018/2019
Retrocesse: Venezia (ripescato), Foggia (mai più tornato in B – in corsa negli attuali playoff di serie C), Padova (mai più tornata in B), Carpi (mai più tornata in B).

Serie B 2019/2020
Retrocesse: Perugia (1 anno), Trapani (mai più tornato in B), Juve Stabia (mai più tornata in B), Livorno (mai più tornato in B).

Serie B 2020/2021
Retrocesse: Cosenza (ripescato), Reggiana (2 anni), Pescara (mai più tornato in B – in corsa negli attuali playoff di serie C), Virtus Entella (mai più tornata in B – in corsa negli attuali playoff di serie C).

Per ora, in attesa del verdetto dei playoff, tre squadre sono state promosse in serie B per la stagione 2023/2024, ovvero le vincitrici dei rispettivi gironi. Il Catanzaro torna dopo 17 anni di assenza, la Reggiana dopo appena 2 anni mentre per la FeralpiSalò si tratta della prima storica volta. Quello dei gardesani è a suo modo un record di precocità visto che la società è stata fondata nel 2009, partendo dall’allora quarto livello (Lega Pro Seconda Divisione).



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