Le amichevoli di inizio stagione hanno detto che alla SPAL poteva far comodo un elemento d’esperienza in difesa ed è puntualmente arrivato. Il dt Fusco ha messo sotto contratto per una stagione l’argentino Nahuel Valentini (1988), rimasto libero dopo due stagioni di buon livello a Padova.
IL PROFILO
In carriera Valentini è stato schierato principalmente da centrale di destra in una difesa a quattro o come riferimento centrale in linee a tre. Alto 184 centimetri per 79 chili di peso, in rare occasioni ha fatto anche il terzino destro. Calcia principalmente con il piede destro e nella passata stagione è stato schierato come centrale destro di difesa nel 4231 del Padova, disputando 40 partite (1 gol) tra campionato, playoff e Coppa Italia. Dal punto di vista caratteriale viene descritto come un giocatore dotato di grande coraggio, determinazione e personalità.
LA STORIA
Nativo di Rosario (città più grande e popolosa della provincia argentina di Santa Fe), classe 1988, Valentini ha mosso i primi passi nel settore giovanile della sua città, debuttando nel massimo campionato argentino con la maglia del Rosario Central nella stagione 2007/08, all’età di diciannove anni, nel pareggio interno con l’AA Argentinos Juniors.
Nel corso delle stagioni successive riesce a ottenere uno spazio sempre maggiore tra le trafile della squadra fino a divenirne titolare nella stagione in cui il club retrocede in Seconda Divisione (2010). Dopo due importanti stagioni nel campionato cadetto, contribuisce nella stagione 2012/13 alla vittoria del campionato da parte del Rosario Centrale. Al termine della stagione Valentini si sente pronto a compiere il grande salto in Europa e decide di non rinnovare il contratto con il club della sua città. Nel luglio 2013 si trasferisce al Livorno in serie A debuttando nel massimo campionato italiano nella sconfitta interna con la Roma datata 25 agosto 2013. Nella stagione sfortunata della retrocessione 2013/14, il centrale argentino incrocia per la prima volta mister Mimmo Di Carlo che diventa allenatore del club toscano tra gennaio e aprile del 2014. Il giocatore chiude comunque l’annata con un importante bottino di 16 partite.
Nella stagione successiva Valentino decide di trasferirsi a La Spezia dove rimane per tre stagioni mettendo a referto 4 reti in 90 presenze (compresi i playoff) e distinguendosi come un leader difensivo di grande affidabilità. Per la maggior parte della sua esperienza spezzina (tra novembre 2015 e giugno 2017) viene allenato nuovamente da mister Di Carlo che lo rende un perno della sua difesa. Con l’addio dell’allenatore il giocatore viene ceduto in seconda divisione spagnola al Real Oviedo dove rimane solamente un anno e mette a referto appena 7 partite. Nell’agosto 2018 ritorna quindi in Italia all’Ascoli e dopo due anni nel campionato cadetto con il club marchigiano si accasa nel 2020 al Padova, diventandone successivamente il capitano. Nel mezzo della sua esperienza biancoscudata – a gennaio 2021 – va in prestito all’L.R. Vicenza per ritrovare ancora una volta Mimmo Di Carlo.
Il suo contratto con il Padova è scaduto a giugno 2023 e non è stato rinnovato per scelta della società, nonostante la grande continuità di impiego con entrambi gli allenatori dell’annata 2022/2023.
