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Giocare di lunedì sera, con le temperature che scendono e il freddo e la nebbia che salgono, per di più dopo una giornata di permesso lavorativo passata in pullman tra asfalto e autogrill, non è esattamente il massimo. Ma d’altra parte a chi stila i programmi settimanali che importa dei sacrifici che devono fare i tifosi per seguire la propria squadra?

Così in tanti dovranno affidarsi alla tv per seguire Arezzo-SPAL programmata per le 20.45 e altrettanto succederà con Rimini-SPAL e SPAL-Pontedera che saranno ugualmente giocate di lunedì, il tutto in poco più di venti giorni. Uno schiaffo a chi sperava che la serie C portasse almeno in dote un ritorno alle origini e quindi alla domenica allo stadio.

Fino ai primi anni Duemila il posticipo del lunedì era quasi eresia, anche se di tanto in tanto capitava, il più delle volte giustificato da giornate festive come il lunedì di Pasqua o Santo Stefano. La prima partita di cui abbiamo traccia certa giocata dalla SPAL di lunedì sera fu un Pisa-SPAL 2-1 del 13 settembre 1999, con fischio d’inizio alle 20.30 all’Arena Garibaldi. Qualcosa si era già intuito, ma si stava entrando nel uovo millennio anche nel mondo del calcio.

La SPAL che affrontò il Pisa lunedì 13 settembre 1999
SPAL (343): Pierobon; Chiecchi, Salamone, Airoldi (dal 7′ s.t. Soligo); Vecchi, Antonioli, Gadda, Fimognari; Logarzo (dal 27′ s.t. Merloni), Cancellato, Lucidi (dal 32′ s.t. Martinetti). All. D’Astoli.
Marcatori: 23′ p.t. Andreotti (P), 39′ p.t. Cancellato (S), 11′ s.t. rig. Savoldi (P).

Ma restringiamo il campo agli ultimi 20 anni (circa): è il 6 novembre 2006, la categoria è la C2 e la SPAL gioca di lunedì sera contro il Gubbio. Al Paolo Mazza, nonostante ciò, ci sono oltre 4.500 spettatori. La SPAL vince 1-0 grazie a un gol di destro a cinque minuti dalla fine di Di Loreto. La sconfitta di 3-1 del Rovigo a Foligno del giorno prima regalò ai biancazzurri la vetta solitaria della classifica per la prima volta dopo tanto tempo. Da lì in poi, per quattro lunghi anni, la SPAL non è più scesa in campo di lunedì sera per partite di campionato. Nel quinquennio 2010-2015, invece, ci è tornata ben sei volte, con risultati abbastanza altalenanti. In ordine cronologico:

  • Cremonese-SPAL 1-4 (06/09/2010), gol di Rossi e tripletta di Cipriani.
  • SPAL-Sudtirol 2-2 (28/03/2011), gol di Volpe su rigore e autorete di Nazari.
  • Pro Vercelli-SPAL 1-0 (28/11/2011).
  • Ternana-SPAL 0-1 (26/03/2012), gol di Castiglia.
  • SPAL-Reggiana 0-2 (05/01/2015).
  • Pisa-SPAL 0-1 (13/04/2015), gol di Zigoni.

L’anno della vittoria della serie C la SPAL di Semplici giocò a inizio settimana tre volte: la prima ad agosto contro il Catania per un match di Coppa Italia. La gara, vinta dai biancazzurri 0-1 sul campo, si trasformò in un 3-0 a tavolino per i siciliani, causato dalla presenza in campo dello squalificato Finotto. Un episodio che fece infuriare il presidente Mattioli. Le altre due partite furono di campionato, entrambe al Paolo Mazza, contro Pontedera (1-0, Finotto) e ancora una volta Pisa (1-2, Mora). Quella contro i nerazzurri fu tra le partite più importanti della stagione. La SPAL era prima in classifica e il sogno si stava pian piano concretizzando. Il KO fu una doccia fredda, ma che i ragazzi di Semplici se ne dimenticarono in fretta, tornando immediatamente a riprendere il loro storico cammino.

La SPAL perde 1-2 col Pisa dopo essere passata in vantaggio con Luca Mora. Si gioca tra le 20.00 e le 21.45 davanti a 6.685 spettatori.

La SPAL che affrontò il Pisa lunedì 23 novembre 2015
SPAL (352): Branduani; Ceccaroni, Silvestri, Cottafava; Lazzari, Spighi, Castagnetti (dal 20′ s.t. Zigoni), Di Quinzio (dal 31′ s.t. Beghetto), Mora; Cellini (dal 38′ s.t. Ferri), Finotto. All. Semplici.
Marcatori: 16′ p.t. Mora (S), 3′ s.t. Rozzio (P), 10′ s.t. Lores Varela (P).

Con la serie B è partito il via libera per giocare a qualsiasi orario. Nella stagione 2016/2017 la SPAL ha sfidato di lunedì sera il Cagliari (Coppa Italia, persa 5-1, gol di Antenucci per la SPAL e quattro gol di Borriello per i rossoblù), il Perugia (persa 1-0 in trasferta), l’Avellino (vinta 3-0 in casa, tripletta di Antenucci), il Trapani (1-1 in trasferta, gol di Antenucci) e l’Hellas Verona (0-0 in trasferta). Tutte queste partite si giocarono tra fine settembre e fine febbraio, in genere il periodo più freddo dell’anno.

In tre anni di serie A, invece, le partite di lunedì sera sono state meno di quante ci si immaginerebbe.

  • SPAL-Atalanta 2-0 (17/09/2018), doppietta di Petagna.
  • Sampdoria-SPAL 2-1 (01/10/2018), gol di Paloschi.
  • SPAL-Sampdoria 0-1 (04/11/2019).
  • SPAL-Genoa 1-1 (25/11/2019), gol di Petagna.
  • Atalanta 1-2 SPAL (20/01/2020), gol di Petagna e Valoti.

Quando poi le chiusure per arginare la pandemia di Covid-19 portò a giocare con gli stadi chiusi, e forse forse giocare di lunedì sera avrebbe avuto più senso, la SPAL è scesa in campo solamente tre volte, contro Virtus Entella (vinta 1-0 in trasferta, gol di Di Francesco), Reggiana (vinta 2-0 in casa, gol di Valoti e D’Alessandro) e Pisa (persa 3-0 in trasferta).

Da Pisa a Pisa: quella contro i toscani di lunedì 15 marzo 2021 resta l’ultima partita giocata dalla SPAL di lunedì sera con fischio d’inizio compreso tra le 20 e le 21, almeno per qualche giorno ancora. Nelle ultime due stagioni i biancazzurri hanno giocato in orari spesso scomodi, ma quando sono scesi in campo nel primo giorno della settimana lo hanno fatto alle 12.30 (Crotone e Benevento), alle 14 (Cremonese), alle 15 (Perugia e Pisa), alle 18 (Brescia) e alle 19 (Venezia), senza distinzione tra feriale, festivo, estate o inverno, tifosi o seggiolini vuoti. Anche se ne avremmo fatto volentieri a meno, tutti ad Arezzo, Rimini e Pontedera.



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