foto Roberto Manderioli
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Al termine di una partita molto sofferta, la SPAL esce con un’amara e meritata sconfitta per 1-0. Sembrano non essere bastate le parole del mister alla viglia del match, visto che anche stavolta il problema principale dei biancazzurri è stato il pessimo approccio alla partita, col Milan Futuro assoluto padrone del campo nella prima parte dell’incontro e i biancazzurri incapaci di reagire. Ora l’unica cosa da fare per mantenere la categoria sarà portare a casa una vittoria nella partita di ritorno, che si disputerà sabato 17 maggio alle ore 20 al “Mazza”. Di seguito le parole di mister Francesco Baldini nella conferenza stampa post partita.

LA PARTITA – Risultato brutto, ma che si può ribaltare. Sabato dobbiamo fare la stessa prestazione importante che ha fatto il Milan stasera. Nel primo tempo siamo stati completamente remissivi: abbiamo fatto fatica sugli esterni, dove non abbiamo mai saltato l’uomo. Nelle ultime partite era stata la nostra forza. In più abbiamo sofferto a centrocampo dove loro avevano un uomo in più. Nel secondo tempo siamo andati un po’ meglio, anche se siamo stati confusionari. Ora tocca a noi fare una grandissima prestazione sabato prossimo. In passato avevo vinto l’andata di un playout col Vicenza e poi è finita male, per cui dobbiamo stare concentrati perché il risultato è aperto. Ripeto, il risultato di oggi è brutto e la prestazione del primo tempo altrettanto, ora però dobbiamo fare una grande prestazione al Mazza. Nell’intervallo ho semplicemente lavorato sui cambi, ho ragionato sul riassettare la squadra dicendo ai ragazzi che si poteva riprendere la partita. Ora dobbiamo valutare come stanno alcuni giocatori, come a esempio Arena e Molina che hanno avuto problemi”.

PROBLEMA DI TESTA – “Loro paradossalmente erano più leggeri di testa perché partivamo svantaggiati, noi invece eravamo pesanti perché sapevamo di avere il doppio risultato, ora non abbiamo più niente da perdere. Serve una prestazione diversa rispetto a quella di questa sera. La responsabilità dell’approccio è mia, può essere che la tensione abbia giocato un brutto scherzo, ma sicuramente non è stata sottovalutata l’importanza della partita. Il doppio risultato e l’importanza della partita hanno fermato i ragazzi, ma questo ora non potrà più succedere, i conti si fanno sempre alla fine”.

CAMBI – “Ho scelto Haoudi anziché Radrezza o El Kaddouri perché l’ho visto molto bene questa settimana. Ha iniziato bene e poi si è un po’ perso. Awua l’ho messo perché dovevamo continuare ad avere un certo equilibrio a centrocampo e lui sono certo che me lo dia, ha gamba per scalare lateralmente con le mezzali”.

MILAN SENZA ATTACCANTI – “Sicuramente due giocatori veloci davanti mettono in difficoltà tutte le difese, ma penso che i problemi maggiori ce li abbiano creati sulle fasce, soprattutto nel primo tempo. Per me i due attaccanti sono stati arginati bene. Sono tutte cose su cui ragionerò in vista del ritorno”.

ARBITRAGGIO – “Vorrei sorvolare sull’arbitraggio. Il rigore non l’ho visto bene, devo rivederlo. Ci sono stati tanti episodi che per me potevano essere gestiti in maniera diversa. Ma ora ci rimane un’ultima partita e non voglio spendere tempo a ragionare sugli arbitri”.

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