Sette giorni fa la sua prestazione era stata giudicata altamente deludente. Oggi Theophilus Awua si è riscattato alla grande, dominando il centrocampo del Milan per 90 minuti nonostante un giallo rimediato alla mezz’ora e soprattutto scoccando sia il tiro che, deviato da Molina, ha portato in vantaggio la SPAL, che fornendo l’assist all’argentino per il secondo centro di giornata. Quando in sala stampa gli è stato chiesto cosa gli avesse promesso Nacho in cambio, è scoppiato in una grossa risata, dicendo che ancora non lo sa. Queste le (poche) parole del mediano nigeriano alla fine della partita che ha certificato la permanenza nel professionismo della SPAL.
PRESTAZIONE INDIVIDUALE – “A livello di ruolo, giocando a due ho dovuto fare sia la fase compositiva che di interdizione. Fa parte delle mie caratteristiche, l’ho fatto anche in passato e non è mai stato un problema. So come muovermi in quella posizione e dove posizionarmi per dare una palla al compagno o recuperare un pallone. Dopo l’ammonizione sono stato per forza più attento: ho dovuto evitare alcuni interventi perché non potevo rischiare il secondo giallo”.
LAVORO IN SETTIMANA – “È cambiato tanto rispetto all’andata, quando non abbiamo fatto una prestazione convincente. In questi sette giorni abbiamo preparato la partita soprattutto sull’aspetto mentale. Il clima allo stadio oggi era bellissimo! Purtroppo quest’anno non siamo stati all’altezza del nostro pubblico”.