Finisce dopo due mesi il rapporto tra Mirco Antenucci e la nuova SPAL (Ars et Labor Ferrara): la società ha comunicato lunedì 6 ottobre la separazione consensuale col suo direttore sportivo e probabilmente martedì annuncerà il successore. Diversi indizi puntano a Sandro Federico, che quasi in contemporanea con l’annuncio proveniente da via Copparo ha rassegnato le dimissioni da ds della Clodiense, in serie D.
Questo il comunicato diffuso dalla società biancazzurra: “ll Club Ferrara Calcio Ars & Labor e il Dott. Mirco Antenucci comunicano di aver deciso, di comune accordo e dopo un confronto sereno e costruttivo, di interrompere il rapporto di collaborazione. La società rivolge al Dott. Antenucci i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera professionale“.
Antenucci, almeno per ora, ha declinato di fare qualunque tipo di commento in merito all’accaduto, limitandosi a sottolineare come la separazione sia arrivata di comune accordo.
Il rapporto tra l’ex capitano e la proprietà argentina non è mai realmente decollato: dalle prime indiscrezioni di luglio su un inizio non proprio all’insegna della concordia (smentite però dal diretto interessato) alle divergenze sulle strategie di mercato emerse pubblicamente dopo la sconfitta col Medicina Fossatone, Antenucci è sembrato dal principio in una posizione scomoda. Ad alimentare qualche dubbio aveva provveduto anche la sua assenza in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo presidente Andrés Marengo (dove c’era invece il direttore generale Pradines). Marengo stesso non aveva fatto un benché minimo accenno ad Antenucci al momento di rispondere a una domanda sull’organigramma, nonostante l’importanza del suo ruolo.