Gli ultras della Curva Ovest hanno diffuso un comunicato per annunciare che non saranno sugli spalti del “Felice Chinetti” di Solbiate Arno in occasione della prima delle due sfide del playout contro il Milan Futuro, in programma sabato 10 maggio. Al tempo stesso è stata convocata una riunione pubblica per martedì 6 maggio a Ferrara allo scopo di condividere con quanti più tifosi possibili le riflessioni alla base di questa scelta. E magari riuscire a coinvolgere anche le componenti del tifo non organizzato nella protesta contro le seconde squadre.
Questo il testo del comunicato: “La deriva di questo calcio malato ci ha portato in dote il fenomeno delle squadre B. Appendici delle panchine dei top club di serie A, cui è concesso partecipare agli altri campionati per generare asset e conseguenti introiti, pronti a rimpinguare le già gonfissime tasche dei suddetti club. Squadre senza casa, senza storia, senza pubblico. Senza senso. Per le quali vengono estromesse senza tanti complimenti piazze di blasone, e un giorno potrebbe essere proprio la nostra S.P.A.L. La nostra posizione a riguardo è già nota, l’abbiamo espressa a più riprese. Ora un destino più che mai beffardo ci impone di incrociare i guantoni proprio con una di queste squadre, nella doppia sfida che vale la stagione, e la permanenza in serie C. Affronteremo però anche questa difficoltà con orgoglio, ma con enorme sofferenza. Non è stato per niente facile mettere sul piatto l’amore per la S.P.A.L. e per i nostri colori da una parte e la lotta contro questo calcio di merda dall’altra. Una lotta che richiede di essere coerenti ai valori in cui non da oggi crediamo, valori che sono sempre volti alla sopravvivenza della S.P.A.L. stessa e del calcio come tutti lo rivorrebbero. È oltremodo doloroso, soprattutto per noi, ma per la prima gara in trasferta del 10 maggio contro il Milan Futuro, anche questa volta, così come accaduto in campionato, non entreremo. A tal proposito, invitiamo tutta la Curva Ovest per una riunione molto importante, in cui spiegheremo bene la nostra posizione, le nostre motivazioni e in cui ci apriremo al confronto. Siamo convinti che stare uniti in un momento del genere sia fondamentale, c’è bisogno di tutti, e chiediamo di sentire almeno le nostre ragioni prima di acquistare il biglietto in prevendita. Per quello che abbiamo dato in tutti questi anni, perfino in questo merdoso campionato, crediamo di avere ampiamente dimostrato l’amore che nutriamo per la S.P.A.L. e per questo pensiamo di meritare almeno la possibilità di essere ascoltati. Appuntamento dunque presso Factory Grisù martedì 6 maggio, alle ore 21. Chi ha a cuore i colori biancazzurri, e sappiamo di essere in tanti, non può e non deve mancare“.