Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Frosinone-SPAL, mister Pep Clotet si è anche soffermato sul tema del calciomercato di gennaio ormai imminente.
“La mia mentalità è sempre quella di creare problemi all’avversario. Per questo a gennaio tutti i nostri acquisti dovranno andare in quella direzione, ossia permetterci di alzare il livello e imporre il nostro gioco. Sarà importante focalizzarsi su calciatori funzionali per la serie B e che siano a disposizione dal primo giorno, con capacità fisiche per aiutarci da subito e un livello di qualità per fare la differenza in B. Se poi questi calciatori avranno 23 anni e risponderanno a questi requisiti sarà meglio, perché le loro capacità fisiche saranno senz’altro migliori. Chi arriverà dovrà essere in grado di aiutarci in campo fin dal primo giorno e quindi che possa allenarsi e giocare sempre. Di scommesse ne abbiamo fatte e ci stiamo lavorando: al momento stiamo raggiungendo l’obiettivo di inizio stagione, ma dobbiamo tenere presente che nel girone di ritorno le cose si fanno più difficili. Punti come quelli che abbiamo fatto a Cosenza e a Crotone nel girone di ritorno varranno di più“.
“Il mercato la fa società, ho rispettato le sue scelte in estate e devo rispettarle anche ora. Per il resto giudicherò i fatti, non le parole: per un allenatore sono quelli che contano. Come negli scacchi ora è il turno della SPAL. Personalmente ho un ottimo rapporto coi direttori (Tarantino e Zamuner, ndr) e abbiamo fatto delle riunioni per capire come affrontare il mercato. Ma per il resto facciamo lavori diversi. Sono consapevole di quelle che sono le attuali possibilità e mi è stato detto immediatamente che questa sarebbe stata una stagione difficile, nella quale avremmo dovuto costruire una base per il futuro. Ovviamente piacerebbe anche a me fare quello che è stato fatto l’anno scorso a Brescia, ma qui il progetto è diverso e dobbiamo lavorare in chiave futura“.
