foto Filippo Rubin
Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

È trascorso ormai un mese dalla chiusura del mercato invernale 2022 e come di consueto è il caso di dare una sbirciata a cosa stanno combinando i giocatori che hanno lasciato Ferrara a metà stagione.

LUCA COCCOLO (dif, 1998, fine prestito – Alessandria via Juventus)
partenza: 13 gennaio
debutto con la nuova maglia: 30 gennaio (Vicenza 2-1 Alessandria), 15 minuti partendo dalla panchina.
qualche numero: 2 presenze, di cui una da titolare, per un totale di 105 minuti in campo.
come sta andando: Coccolo è l’unico giocatore passato dalla SPAL poi finito in un’altra squadra di serie B, peraltro la principale concorrente nella corsa salvezza. Tornato alla Juve non appena si è concretizzata la pista Meccariello, il difensore è stato girato dai bianconeri all’Alessandria. Ha esordito nel delicato match perso contro il Vicenza e non l’ha fatto nel migliore dei modi. Mister Longo, infatti, l’ha mandato in campo a un quarto d’ora dalla fine per blindare l’1-1, ma è stato proprio lui a perdere la marcatura su Diaw nel gol vittoria per le Lane. Accomodato in panchina per il successivo impegno, ha poi giocato titolare in una difesa a tre nell’1-1 esterno a Brescia, in cui ha ricevuto giudizi positivi dalla stampa locale. Da lì però un infortunio (lesione al collaterale) lo ha tenuto fuori per le successive quattro giornate in cui l’Alessandria ha collezionato un pareggio (Lecce) e tre sconfitte (Ascoli, Perugia e Cosenza).

KEVIN PISCOPO (att, 1998, fine prestito – Renate via Empoli)
partenza: 19 gennaio
debutto con la nuova maglia: 23 gennaio (Renate-Seregno 1-0), 26 minuti partendo dalla panchina.
qualche numero: 8 presenze, di cui 6 da titolare, per un totale di 451 minuti in campo, un gol e un assist (entrambi contro la Pro Sesto).
come sta andando: Al momento la serie C sembra essere un campionato maggiormente nelle corde della seconda punta di proprietà dell’Empoli, vista anche la discreta stagione con la Carrarese l’anno scorso (6 gol in 36 partite). Dal momento del suo arrivo in Lombardia il bilancio di Piscopo può considerarsi positivo a livello di minutaggio ma abbastanza deludente a livello di risultati. Il Renate, con lui in campo, ha ottenuto due vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, scendendo dal quarto posto di inizio gennaio al sesto. Piscopo nel primo mese ha toccato il campo in otto delle nove partite disputate dai nerazzurri, mancando solo l’impegno col Trento, e segnato un solo gol, nella vittoria per 1-4 contro la Pro Sesto. A livello tattico, nelle sei partite giocate dal primo minuto, ha alternato più posizioni, giocando principalmente come trequartista in un 4-3-1-2 ma anche come esterno destro in un 4-3-3 e come seconda punta in un 3-5-2.

RICCARDO SPALTRO (dif, 2000, Renate – in prestito)
Partenza:
20 gennaio
debutto con la nuova maglia: 23 gennaio 2022 (Renate-Seregno 1-0), 26 minuti
qualche numero: 8 presenze, 1 da titolare, per un totale di 250 minuti di gioco.
come sta andando: A lungo cercato dall’Avellino, alla fine il terzino destro si è accasato al Renate fino al prossimo giugno. Le pantere stanno facendo i conti con la partenza di bomber Galuppini (passato al SudTirol) e mister Cevoli nelle ultime gare ha optato per un 3-5-2, ottenendo risultati poco soddisfacenti. Negli ultimi sette turni il Renate è riuscito a vincere solo a Trento, raccogliendo per il resto tre pareggi e altrettante sconfitte. Per Spaltro fin dal suo arrivo ci sono stati molti spezzoni di partita per rilevare Ermacora o Anghileri. Da subentrato, nella partita del 27 febbraio persa col Lecco, è anche riuscito a firmare un assist con un cross letto male dalla difesa avversaria.

ANDREA SECULIN (por, 1990, Pistoiese – a titolo definitivo)
Partenza:
31 gennaio
debutto con la nuova maglia:
2 febbraio 2022 (Grosseto-Pistoiese 6-1), 90 minuti
qualche numero:
7 presenze, tutte da titolare, 9 gol subiti, per un totale di 630 minuti di gioco.
come sta andando:
Tutto sommato non malaccio: l’inizio era stato da incubo con sei palloni raccolti nel secco, ma da lì gli arancioni hanno invertito una tendenza che li aveva visti fare appena tre punti nelle precedenti dieci giornate. Il massiccio mercato di riparazione ha permesso alla squadra toscana di portare a casa quattro partite utili consecutive con due vittorie di spessore (ad Ancona e con la Carrarese). Seculin ha raccolto consensi dopo che il giovane Crespi, ex Crotone, non aveva convinto. La Pistoiese deve all’ex SPAL soprattutto il pari strappato con il Teramo. Il portiere è stato definito miracoloso per gli interventi messi in atto nel corso della partita e votato come migliore in campo. Si è mostrato affidabile e sulla sufficienza nelle partite fin qui disputate, dove ha realizzato tre partite senza reti al passivo, affare affatto scontrato con una difesa che con 43 gol subiti è tra le peggiori del girone.

DEMBA SECK (att, 2001, Torino – a titolo definitivo)
partenza: 31 gennaio
debutto con la nuova maglia: 27 febbraio (Torino 1-2 Cagliari), 11 minuti partendo dalla panchina.
qualche numero: 1 presenza, di cui zero da titolare, per un totale di 11 minuti in campo, per ora senza gol e assist.
come sta andando: la cessione del prodotto del vivaio biancazzurro al Torino è stata quella che ha suscitato il maggior clamore mediatico tra tifosi. Seck, arrivato nella scuderia di Vagnati proprio nell’ultima ora di mercato, si è subito aggregato alla prima squadra di Juric e dopo tre panchine consecutive (Udinese, Venezia e Juventus) ha esordito nel match casalingo perso 1-2 col Cagliari. L’attaccante senegalese è entrato a cinque minuti dal termine per Pjaca, nel tentativo di trovare il gol del pareggio. Il Torino dispone un parco attaccanti attualmente di esperienza superiore (Belotti, Sanabria, Pellegri, Pjaca, Brekalo e Zaza) e non era scontato che l’ex spallino esordisse così presto in campionato. Se non avrà guai fisici il suo minutaggio da qui in avanti dipenderà molto dalle ambizioni della società che, già virtualmente salva, senza ambizioni europee e con Belotti in scadenza a giugno, potrebbe decidere di dare sempre più spazio alle nuove leve.

AYOUB ABOU (cen, 1998, prestito, Tsarsko Selo Sofia/Bulgaria – in prestito)
Partenza: 17 febbraio
debutto con la nuova maglia: 20 febbraio 2022 (Tsarsko Selo Sofia-Beroe Stara Zagora 1-2), 35 minuti
qualche numero: 2 presenze, 1 da titolare, per un totale di 125 minuti di gioco.
come sta andando: Il Tsarsko Selo Sofia sta scivolando mestamente verso la seconda serie bulgara. Il centrocampista spallino arrivato in prestito ha debuttato contro il Beroe subentrando al trequartista italiano Masella al 55′ con la propria squadra in vantaggio. Dopo appena un minuto il pari di Johnathan e nel finale la sconfitta per il Tsarsko Selo Sofia firmata da Fall. Il tecnico italiano Andrea Sassarini lo schiera titolare nel match successivo contro il Lokomotiv Plovdiv, dove disputa l’intero incontro. Purtroppo arriva la quinta sconfitta consecutiva per il Tsarsko per via di un rigore provocato da un fallo di mano del collega di reparto di Abou, l’ex Perugia Zebli.

 

hanno collaborato Giacomo Roberto Lupi e Pasquale Matarazzo



Leaderboard Derby 2019
Hangar leaderboard
Leaderboard Spidergas 2022