La terza sconfitta nel giro di una settimana non può che ingrigire l’umore di un Leonardo Colucci che si è comunque presentato in sala stampa per commentare gli eventi di SPAL-Pontedera 0-1.
ANALISI DELLA PARTITA – “Nel primo tempo i ragazzi sono stati fantastici, ci è mancato solo il gol. Nel secondo tempo invece, non ho capito il perché, ci siamo allungati. Abbiamo perso le distanze e siamo andati in difficoltà. C’era qualcuno in debito di ossigeno e ho cercato di fare dei cambi per dare vivacità davanti, ma l’abbiamo ottenuta solo a tratti. Se devo vedere il bicchiere mezzo pieno il primo tempo è stato importante”.
GOL SU COLPI DI TESTA – “Dobbiamo andare a vedere la disposizione in area e le marcature per capire cosa succede, perché a livello di centimetri siamo messi bene. Vedremo se riusciamo a coprire la porta o se guardiamo troppo la palla perdendo di vista l’avversario”.
PROSPETTIVE – “Io come ho detto nelle precedenti conferenze penso si possa uscire da questa situazione solo col lavoro, cercando di dare qualcosa in più, perché non ci può aiutare nessuno. Non dobbiamo abbatterci, sennò cosa facciamo? Non scendiamo più in campo? Bisogna continuare a lottare come stanno facendo questi ragazzi. Oggi hanno fatto una bella partita, sono stati bravi, avremmo anche potuto pareggiare. Non voglio cercare scuse, ma avevamo quattro o cinque elementi che avevano fatto 120 minuti in coppa e ci sta che qualcuno potesse pagare fisicamente. Potevamo anche segnare l’1-1 con Tripaldelli, ma ci gira male, altrimenti il bicchiere lo avremmo visto più che mezzo pieno. L’unica medicina è il lavoro, la spugna non la gettiamo e come si dice la bara ce la devono chiudere per bene”.
SOSTITUZIONI – “Puletto ha preso un colpo alla schiena cadendo. Contiliano l’ho sostituito con Rao per poter dare vivacità in avanti, nonostante Nicolò avesse fatto una buona partita”.
