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L’1-1 tra SPAL e Monza ha confermato che la squadra di Marino nella sua versione casalinga sa essere solida, concentrata e tenace nonostante le carenze ormai croniche nel reparto d’attacco.

VOTO DI SQUADRA: 7 – Il momento poteva non essere dei più favorevoli per affrontare una formazione come il Monza, ma i biancazzurri hanno tirato fuori una partita di grande carattere e attenzione, concedendo praticamente nulla agli avversari. La squadra, ancora una volta, ha dato il meglio in una situazione di difficoltà e questo lascia sperare per il futuro, a maggior ragione se Zamuner dovesse ingaggiare un attaccante in grado di alzare il livello.

BERISHA 6 – Gyytkjaer lo gela dopo un primo tempo in cui era stato impegnato poco o nulla. Anche nella ripresa resta sostanzialmente inoperoso, ma regala un brivido con un controllo avventuroso sulla pressione di Diaw.

TOMOVIC 6 – Mota Carvalho con la sua velocità e la sua tecnica è un avversario molto scomodo e inizialmente lo punta, arrivando a mettere il pallone in mezzo come in occasione del gol del vantaggio dei brianzoli. Col passare dei minuti gli prende le misure e non fa più passare nessuno.

VICARI 6,5 – Prima contro Gytkjaer e poi contro Diaw: toglie spazi e palloni a entrambi.

RANIERI 6,5 – Sul primo gol forse ha qualche responsabilità anche lui, perché non legge con sufficiente lucidità la traiettoria del pallone di Mota Carvalho. Nel resto della partita è praticamente perfetto.

STREFEZZA 7 – Il vero regista offensivo della SPAL è lui, con molti palloni che passano per i suoi piedi. Il gol del pareggio nasce da una sua apertura perfetto sull’altro lato del campo per Sala, mentre in altre occasioni è lui a mettersi in proprio con cross o tiri.

VALOTI 7,5 – Ci mette alcuni minuti per trovare la posizione giusta e ad entrare nel vivo del gioco. Il tiro al volo con cui firma l’1-1 conferma che uno come lui c’entra poco con questa categoria. Straordinaria la sua generosità anche in fase di recupero del pallone (dal 33’ s.t. DICKMANN 6 – Presidia il lato destro del campo con grande diligenza).

MISSIROLI 6,5 – Più schermo difensivo che regista, svolge bene il suo compito recuperando tanti palloni in mezzo al campo. Sul gol del Monza però è uno dei corresponsabili, restando a metà strada tra un raddoppio su Tomovic e una copertura per gli inserimenti in mezzo all’area.

MORA 5,5 – La condizione sembra ancora approssimativa e per uno come lui è un problema, pur avendo molta esperienza. Lotta come un leone, cercando di reggere l’urto del centrocampo lombardo, ma sul primo gol avversario è in ritardo sull’inserimento di Gytkaer (dal 19’ s.t. ESPOSITO 6 – Entra e prende in mano le chiavi del centrocampo, con alcuni lanci diventati ormai il suo marchio di fabbrica).

SALA 6,5 – Inizia un po’ sulle sue, anche per la presenza di Boateng alle sue spalle, abile nell’alternare la posizione larga a quella dietro alle punte. Poi prende campo, armando il suo sinistro e al secondo cross permette a Valoti di segnare uno dei gol più belli della stagione (dal 33’ s.t. SERNICOLA 6 – Anche quando Marino gli concede pochi minuti entra sempre in campo con lo spirito giusto).

SECK 6,5 – Esordio dal primo minuto in B, dopo aver giocato solo nei dilettanti o nel campionato Primavera. Cerca di sfruttare al massimo le sue indiscutibili qualità fisiche e tecniche, mettendo spesso in difficoltà avversari più esperti come Bellusci e Bettella. Impegna due volte De Gregorio, una col destro e una col sinistro. Un solo appunto: se solo andasse via qualche volta sul destro… (dal 46’ s.t. MORO ng – Gli capita un pallone difficile al 93′, l’avesse messo dentro sarebbe diventato un eroe per un giorno)

PALOSCHI 5,5 – Si dà molto da fare, in un lavoro che in carriera ha sempre faticato a fare. Non copre adeguatamente il pallone sul primo gol del Monza, poi ha poche occasioni per incidere, anche se a fine primo tempo meriterebbe un rigore che Marinelli non vede.

MARINO 7 – Dirige con grande abilità, guidando i suoi in ogni momento della partita. Non aveva troppe alternative, ma si prende la responsabilità di lanciare dal primo minuto Seck e viene ripagato. Ora, come tutti i tifosi biancazzurri, passerà le prossime ore con la speranza che dal mercato gli arrivi qualche regalo per il reparto offensivo.