Battuto il Pietracuta nell’ultima gara del 2025 e in attesa di sfidare il Brescello Piccardo il prossimo 14 gennaio, la SPAL rimane in corsa assieme ad altre 49 squadre per la Coppa Italia Dilettanti che mette in palio un posto in serie D.
Tra tutte le realtà d’Italia impegnate nelle rispettive fasi regionali ce n’è solo una che rappresenta un Comune più popoloso di Ferrara ed è il Taranto, che conta 185mila abitanti. Una sfida coi pugliesi potrebbe verificarsi solo nella finalissima nazionale.
Una volta terminate le varie fasi regionali entro i primi giorni di febbraio, 19 squadre accederanno al tabellone nazionale (19 e non 20 perché la Valle d’Aosta, pur non avendo più rappresentanti, è accorpata al Piemonte). Addentriamoci un po’ nell’inferno burocratico della competizione, per scoprire quali sono le compagne di viaggio in questa avventura così lunga e tortuosa.
Fase Regionale (in corso)
La SPAL al momento è tra le quattro squadre rimaste del gruppo dell’Emilia-Romagna e se la vedrà col Brescello Piccardo per un posto in finale. Dall’altra parte del tabellone sarà invece sfida tra prime in classifica con Nibbiano&Valtidone-Mezzolara.
Ottavi di finale nazionali
Negli ottavi di finale la squadra che vincerà il girone dell’Emilia-Romagna incontrerà la vincitrice della Toscana, ovvero la Sangiovannese, che ha battuto in finale la più accreditata Lucchese per 2-1 sul neutro del “Gino Bozzi” di Firenze. La Sangiovannese ha sede a San Giovanni Valdarno (Arezzo): retrocessa dalla serie D senza passare per i playout, al momento si trova al settimo posto del girone B con 23 punti in 15 gare. Tra la SPAL e gli azzurri c’è un precedente storico risalente alla stagione 1971/1972 (serie C) con i biancazzurri che vinsero 2-0 l’andata in casa e pareggiarono 0-0 il ritorno in Toscana.
Quarti di finale nazionali
La vincitrice dell’ottavo di finale tra Emilia-Romagna e Toscana troverà sulla sua strada la vincente dell’ottavo Marche-Umbria. Ambedue le regioni sono in attesa delle rispettive finali locali, che si giocheranno il 6 gennaio tra quattro squadre provenienti da realtà poco conosciute a livello nazionale. Per le Marche è in programma Tolentino contro Montecchio Gallo (squadra di Vallefoglia) mentre per l’Umbria si sfideranno Narnese e Atletico B.M.G. (squadra che accorpa i comuni di Bastardo, Massa Martana e Gualdo Cattaneo). La SPAL ha sfidato il Tolentino nella stagione 1997/1998 in C2 (1-1 l’andata in Umbria e 3-1 in rimonta il ritorno).
Semifinali nazionali
Qui la vincente del turno precedente troverà la vincente del quarto di finale tra Gruppo A (Piemonte, Lombardia e Liguria) e Gruppo B (Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia). Il Piemonte è la regione che porta avanti più capoluoghi di provincia: tra le quattro squadre rimaste ci sono infatti Alessandria e Cuneo. L’ultimo doppio incontro tra la SPAL e i grigi è stato nella recente serie B 2021/2022: 2-3 a Ferrara sotto la gestione Clotet e 2-2 al Moccagatta con Venturato a guidare la squadra. Contro il Cuneo invece l’ultimo doppio confronto è della stagione 2013/2014, con Gadda in panchina (3-2 al Paolo Mazza, 1-1 al Fratelli Paschiero). Le altre due che si giocano il primato piemontese sono la capolista del girone A Borgosesia e l’inseguitrice Volpiano Pianese (Volpiano).
La Lombardia è in attesa della finale tra Solbiatese (Solbiate Arno) e Lemine Almenno (Almenno San Salvatore), mentre la Liguria della finale tra Pietra Ligure e Fezzanese (Portovenere). Di questo gruppo la SPAL ha precedenti solo con la Solbiatese. Il più recente risale alla C2 1990/1991. In campionato le due squadre vinsero una partita a testa mentre nello spareggio promozione il 16 giugno al Bentegodi la SPAL vinse 1-0 con un rigore al 38′ del secondo tempo di Albiero, venendo promossa in C1.
Dall’altra parte ci sono le squadre del Nord-Est. Il girone del Trentino-Alto Adige l’ha già vinto il Levico Terme, il Friuli-Venezia Giulia attende la finale tra Sanvitese (San Vito al Tagliamento) e Juventina Sant’Andrea (Gorizia) il 4 gennaio mentre il Veneto la finale tra Schio e United Borgoricco Campetra (Camposampiero) due giorni dopo.
Finale nazionale
La vincente della parte di tabellone centro-settentrionale, troverà una squadra proveniente da uno dei quattro gironi centro-meridionali: Gruppo E (Lazio vs Sardegna), Gruppo F (Abruzzo vs Molise), Gruppo G (Puglia vs Campania vs Basilicata) e Gruppo H (Calabria vs Sicilia).
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- Lazio: in programma il 14 gennaio le semifinali di ritorno tra Ferentino e Monti Prenestini (Cave) e tra Boreale (quartiere La Camilluccia, Roma) e Certosa (quartiere Centocelle, Roma). Entrambi gli incontri d’andata sono finiti 0-0.
- Sardegna: finale il 25 gennaio tra Iglesias Calcio e Tempio.
- Abruzzo: in programma il 7 gennaio le semifinali di ritorno tra Folgore Delfino Curi Pescara (Pescara) e Santegidiese (Sant’Egidio alla Vibrata) e tra San Salvo e Ovidiana Sulmona (Sulmona). Le due andate sono finite rispettivamente 2-1 e 0-1.
- Molise: in programma il 7 gennaio le semifinali di ritorno tra Venafro e Aurora Alto Casertano (Capriati a Volturno, provincia di Caserta) e tra Città di Isernia San Leucio e Olympia Agnonese (Agnone). Anche qui le due andate sono finite rispettivamente 2-1 e 0-1.
- Campania: in programma il 7 gennaio le semifinali di ritorno tra Pomigliano e Real Forio e tra Puteolana (Pozzuoli) e Battipagliese (Battipaglia). Le due andate sono finite rispettivamente 1-3 e 3-2.
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- Basilicata: finale di ritorno il 28 dicembre tra le due potentine Circolo Sport Vultur (Rionero in Vulture) e Angelo Cristofaro Oppido (Oppido Lucano). L’andata è finita 1-0 per l’Angelo Cristofaro Oppido.
- Puglia: al momento il Bisceglie ha già strappato il pass per la finale dove attende una tra Taranto e Gallipoli, che si sfideranno in gara secca l’8 gennaio.
- Calabria: finale il 4 gennaio tra Rossoblu Città di Luzzi e Deliese (Delianuova). Quest’ultima milita nel campionato di Promozione e al momento è prima in classifica.
- Sicilia: finale il 21 gennaio tra Unitas Sciacca e Modica.
Di quest’ultimo gruppo di squadre la SPAL ha precedenti solo contro i sardi del Tempio (ultimo in C2 1997/1998: 2-0 a Ferrara e 0-1 a Tempio Pausania) e Taranto (ultimo in LegaPro1D 2011/2012: perso 1-0 in Salento e 0-0 al Paolo Mazza).








